Milano corre, è sempre di fretta, ma a volte dimentica qualcosa indietro. È il tema di questa calda settimana d’ottobre, l’ultima del mese: parliamo di progetti di cui oggi dovremmo già usufruire, ma che rimangono invece arenati nel petulante pantano dell’inadempienza. Al Municipio 5 ancora si discute sul quartiere Spadolini: la (lontana nel tempo) convenzione originaria aveva previsto qui il mai realizzato Parco della Cultura, ma il Comune ha altri progetti in merito. Lentezza asfissiante anche per la pista ciclabile in Buonarroti: nel frattempo pedoni e ciclisti si arrangiano come possono. Chi a lungo ha vissuto, ma che quel tempo lo ha utilizzato al meglio, è la monumentale quercia del parco di Porta Venezia: duecento anni che in qualche modo verranno preservati.
Municipio 1
Addio vecchia, magnifica quercia
Voto 6
L’agonia durava da diverse settimane: non ce l’ha fatta la quercia monumentale dei Giardini Pubblici di Porta Venezia, conosciuta anche come quercia Montale (il poeta amava sedersi ai suoi piedi). Dopo più di 200 anni di vita si è schiantata al suolo. Elena Grandi, vicepresidente del Municipio 1 e assessore al Verde, ha garantito che si lavorerà per trovare il modo più bello e utile affinché qualcosa di questo albero possa rimanere sul luogo per sempre.
Municipio 2
Una petizione per via Padova
Voto 5
C’è tempo fino a domani per firmare online (o in trenta negozi) la petizione lanciata da esercizi commerciali, associazioni e semplici cittadini per migliorare la vivibilità e sicurezza di via Padova e dintorni. Il focus, in particolare, riguarda i numerosi minimarket notturni e il conseguente degrado. Più di mille le firme già raccolte. Presto i promotori organizzeranno un’assemblea pubblica per sollecitare un intervento duraturo da parte delle istituzioni.
Municipio 3
Ecco Verde in Comune
Voto 7
È online Verde in Comune, esito di un progetto di narrazione corale di esperienze di cura condivisa del verde attive in Municipio 3. Esperienze possibili grazie agli strumenti messi a disposizione da Palazzo Marino. Può sembrare una piccola cosa, ma non lo è: rientra tra le iniziative che i Municipi possono porre nella scala di intervento e su cui possono agire direttamente e onora tutti i cittadini che scelgono di passare dalla protesta alla proposta.
Municipio 4
Immagini del nuovo scalo
Voto 7
È stato presentato un concorso, rivolto ad architetti, ingegneri, urbanisti e progettisti under 33 per immaginare il futuro dello scalo ferroviario di Rogoredo. Ci si confronterà, dunque, su due grandi temi: lo spazio pubblico e l’abitare. A partire da venerdì bando e materiali saranno consultabili e scaricabili dal sito architetticercasi.eu: c’è tempo fino al 2 marzo 2020, i vincitori saranno annunciati a fine marzo. Ai nastri di partenza.
Municipio 5
Deposito Atm o parco?
Voto 6
Si è tenuta negli scorsi giorni una manifestazione in viale Toscana 31 contro il progetto di un deposito Atm all’altezza dell’incrocio con via Carlo Bazzi (se ne parla anche nel Piano di Governo del Territorio). Nel quartiere Spadolini, in quest’area, era invece originariamente prevista la realizzazione del Parco della Cultura. Il Comune non ha provveduto alla completa bonifica del territorio per mancanza di risorse e dal 2017 tutto è fermo.
Municipio 6
Si procede con la scuola
Voto 7,5
Il presidente di Municipio 6 Santo Minniti ha fatto un sopralluogo, in compagnia dell’assessore Laura Galimberti, al cantiere per la nuova scuola elementare di via Pisa in zona Bande Nere. Nonostante i primi ritardi, l’azienda si è impegnata a rispettare le scadenze e la speranza (per ora abbastanza fondata) è di inaugurare l’istituto per il prossimo anno scolastico. Venti classi, laboratori per 500 studenti, palestra, campo sportivo e biblioteca aperta a tutti: questo il piano.
Municipio 7
Un parto che non dura nove mesi
Voto 5,5
Non c’è pace per la pista ciclabile di piazza Buonarroti, che nei piani dovrà collegarsi con quella già presente di via Pagano: cantiere fermo da mesi per un progetto faraonico e mal gestito. I primi a farne le spese sono i pedoni, costretti a una corsa a ostacoli per attraversare la strada e per camminare sui marciapiedi. Lo ripeteremo sempre: sì a piste ciclabili ovunque, ma con tempi più rapidi e progetti meno costosi. A volte basterebbe una striscia di vernice.
Municipio 8
Come sarà la nuova Santorre
Voto 8
Torniamo a parlare del progetto per la nuova Santorre di Santarosa, a Musocco, dopo le prime anticipazioni di settimana scorsa. Qualche dettaglio: si ridurrà lo spazio asfaltato inerbendo i binari del tram, ampliando gli spazi pedonali e rendendo raggiungibile il monumento ai caduti al centro della piazza. Venti alberi in più e 22 sedute, questi i numeri: ora si attendono i suggerimenti del Municipio per poi inserire la piazza tra le opere del 2020.
Municipio 9
Un’altra rsa in Bicocca
Voto 7,5
La settimana scorsa abbiamo annunciato il progetto di una nuova residenza per anziani al Municipio 7. Un simile progetto riguarda il lato nord dell’ex Manifattura Tabacchi (zona Bicocca) che, dopo anni di abbandono, tornerà a vivere con questo investimento da 20 milioni di euro. Due gli edifici: una rsa da 120 posti letto e una struttura con 28 appartamenti per anziani autosufficienti. Inizio lavori nella prima metà del 2020, apertura al pubblico nel 2022.
