Gestione del verde milanese, ancora problemi? – FantaMunicipio #18

Diciottesimo appuntamento con il FantaMunicipio condizionato dalla domanda delle domande: il decentramento è solo sulla carta?

Milano Green Week
Milano Green Week

FantaMunicipio #18. Quanto potere hanno, in concreto, i Municipi sulla gestione del verde? Un fondo per la manutenzione straordinaria, certo, ma poco altro. Prendiamo ad esempio il monito lanciato dal Municipio 1 sulla necessità di tutelare un polmone fragile e prezioso come il parco Sempione, non in grado di reggere senza arrecare grossi danni manifestazioni ad alto impatto ambientale.

 

Il Comune, senza colpo ferire, glissa e ripropone il luna park per Carnevale. Ma anche il caso via Bassini insegna: se il Municipio 3 avesse messo il veto sul taglio degli alberi, sarebbe cambiato qualcosa? La risposta appare ovvia. A cosa serve, dunque, il decentramento se i pareri municipali hanno solo valore consultivo?

FantaMunicipio #18, i nostri giudizi sulla gestione del verde

Tra Sant'Ambrogio e Sempione
Tra Sant’Ambrogio e Sempione

Municipio 1
Tra Sant’Ambrogio e Sempione
Voto 6
Sempre più cittadini si rivolgono al Municipio 1 per segnalare la negligenza dei fruitori di piazza Sant’Ambrogio. Bottiglie e sporcizia la fanno assolutamente da padroni, la gestione del verde non è per nulla curata, il parcheggio selvaggio accanto alla Basilica è, in poche parole, indecente. Spostiamoci di poco: nonostante il Municipio abbia dato parere negativo al luna park al Sempione in occasione del Carnevale, il Comune non sente ragioni. Non il miglior modo per tutelare un parco storico e monumentale..

Reinventing Cities
Reinventing Cities

Municipio 2
Voto 7
Per la prima volta, l’assessore all’Urbanistica, Agricoltura e Verde Pierfrancesco Maran ha potuto ispezionare piazzale Loreto da quelle aiuole spartitraffico che sono praticamente inaccessibili alla cittadinanza. Si riparte proprio da qui, da una prospettiva utilissima, con il bando Reinventing Cities che darà nuova vita all’area (su cui insistono aspettative altissime) collegando a piedi corso Buenos Aires (Municipio 3) e le aree più periferiche di via Padova e viale Monza. Grande ambizione, grandi attese.

via Bassini - Gestione del verde
via Bassini – Gestione del verde

Municipio 3
Un tavolo per il post Bassini
Voto 7,5
A poche settimana di distanza dalla deludente gestione del caso via Bassini – sul quale torneremo a parlare con alcune novità nei prossimi giorni -, si è tenuto il primo incontro del nuovo gruppo di lavoro per il verde a Città Studi: riuniti Palazzo Marino, Municipio 3, Politecnico, Statale, Legambiente, Italia Nostra e comitato Bassini. Si ragionerà sulle compensazioni e si redigerà un piano verde per il quartiere piuttosto dettagliato e da attuare in vista della stagione agronomica 2020-21..

Porto di Mare
Porto di Mare

Municipio 4
Parchi: c’è, ci sarà
Voto 8
A distanza di una settimana, torniamo a parlare del parco Cassinis di Porto di Mare. L’amministrazione ha deciso di avviare proprio qui una nuova attività di presidio del territorio con la Polizia Locale in mountain bike. Un aggiornamento anche su Porta Vittoria: è stata protocollata la relazione di collaudo ARPA della bonifica del lotto parco lato viale Umbria. Ora la Città Metropolitana ha 60 giorni per emettere la certificazione, poi si potrà procedere con i lavori.

Vettabbia
Vettabbia

Municipio 5
La Vettabbia e i suoi scorci
Voto 7
Dedichiamo spazio a un corso d’acqua, per alcuni tratti fortunatamente visibile: la Vettabbia. Lungo le sue sponde si trovano quartieri – poco noti rispetto ad altri maggiormente in vista – come Morivione, Spadolini, Ripamonti, Vigentino, Vaiano Valle e Chiaravalle. Verde (anche incolto), capannoni, zone in fermento: il Municipio 5 è anche questo. Il fascino del quartiere più rurale della città è innegabile, ma ancora tanto c’è da fare e da recuperare: ad esempio la cascina Valle lungo via dell’Assunta.

via Gola
via Gola

Municipio 6
Riportare legalità in Gola
Voto 6,5
Avevamo parlato di via Gola un paio di settimane fa. E ci sono novità, perché si è tenuto negli scorsi giorni in Prefettura un incontro per l’ordine e la sicurezza pubblica. Si opererà al più presto per contrastare l’illegalità in un’area in cui le occupazioni abusive sono la norma e cercando di abbinare gli interventi con opere di rigenerazione. Ma si parla anche del centro sociale Cuore in Gola: per l’assessore alla Sicurezza Scavuzzo è un problema che «crea degrado e criminalità».

via Quarti - Gestione del verde
via Quarti – Gestione del verde

Municipio 7
Si pulisce accanto a via Quarti
Voto 7,5
Nell’area del parco delle Cave accanto a via Quarti, con una ditta incaricata da Amsa, si sta completando la rimozione di cumuli di rifiuti e la demolizione delle opere e delle baracche abusive presenti da decenni. Questi interventi sono propedeutici alla prossima realizzazione del percorso ciclo-pedonale che collegherà il quartiere Baggio a Quinto Romano lungo il margine ovest, restituendo ai cittadini – con piena fruibilità – un’ampia porzione di verde. Si pulisce, in attesa di una soluzione definitiva per la gestione del verde della zona.

Allianz Cloud
Allianz Cloud

Municipio 8
Quanto rumore all’Allianz
Voto 5,5
Sembra ieri quel 14 giugno in cui il nuovo Palalido di piazza Stuparich tornava a disposizione di tutti i cittadini, con tanto di cerimonia d’apertura e grandi aspettative. Ma da quel giorno i rumori provenienti dalla struttura tormentano gli abitanti dell’adiacente via Cremosano. La causa? Riconducibile al sistema di ventilazione. Un team di esperti sarà dunque chiamato a valutare la situazione ed eventuali correttivi. Entro febbraio saranno conclusi i rilievi e ne sapremo di più.

MiMo
MiMo

Municipio 9
Una ciclabile da sogno
Voto 8,5
Il progetto è di quelli da sogno: una pista ciclabile lunga quindici chilometri, con l’obiettivo di collegare Milano a Monza, attraversando tutto viale Sarca. Si chiama MiMo ed è stata presentata dall’associazione Bikenomist sulla scia del parco lineare Turia di Valencia, la più grande area verde urbana di Spagna. Al posto delle automobili, circa 5.000 alberi (che dovrebbero assorbire oltre 1.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno) e corsie preferenziali per i mezzi.