Milano è sempre più verde, questa settimana parliamo di due dei polmoni verdi più amati della città: il parco Lambro e il parco di Villa Schleiber, a Quarto Oggiaro.
Entrambi, grazie a un lavoro certosino portato avanti dai singoli Municipi, potranno a breve godere di un ampliamento significativo. Il primo, al Municipio 3, ha inglobato il cosiddetto Bosco dello Svizzero adiacente al Tennis Club Ambrosiano, il secondo un’area da oltre 5mila metri quadri.
In entrambi i casi si trattava di aree abbandonate e in disuso. Dopo le polemiche – inevitabili – sul caso degli alberi decennali tagliati in via Bassini, Milano si rialza con due belle iniziative per rendersi più verde. Perché se anche è vero che alcuni partiti al 2% non hanno particolare potere di negoziazione, una città più verde fa bene alla salute di tutti: anche a chi a volte chiude un occhio di troppo.
Municipio 1
Una nuova Santo Stefano 8
Il 18 dicembre si è tenuto un incontro di aggiornamento sul progetto di riqualificazione di piazza Santo Stefano, vincitore del Bilancio Partecipativo 2017. Dato il pregio storico, il progetto è stato sottoposto anche agli esperti del settore Cultura. Si terrà conto dell’antico distretto di laboratori artigiani per il percorso museale in divenire, così come si prevede un’area verde più ampia, l’allargamento dei marciapiedi e la riduzione dello spazio per il traffico veicolare. Aggiornamenti non appena saranno disponibili i primi disegni.
Municipio 2
Si smonta la zona 30 7
Dopo lo smantellamento degli arredi del progetto TrentaMi in Verde, l’iniziativa promossa da Genitori Antismog e FIAB Milano Ciclobby per ridare vita a via Rovereto, toccherà al Comune elaborare un progetto definitivo per l’area. L’intenzione è quella di fornire panchine, vasi e rastrelliere nell’attesa. A ogni modo sono state salvate le piante (trasferite al Trotter) e i tavoli stessi, donate a due plessi scolastici vicini. Bene così.
Municipio 3
Il Lambro si allarga 7,5
Polemiche sul caso Bassini a parte, il Municipio investe per le aree verdi sparse tra i vari quartieri. In corso Indipendenza si sta realizzando un campo di calcio per i piccoli (sull’esempio di quello in Bacone, ma più grande), in Feltre davanti alla scuola Munari un nuovo tavolo da ping pong e al parco Lambro i 15.000 metri quadri del cosiddetto Bosco dello Svizzero adiacente al Tennis Club Ambrosiano (area mai curata) sono stati definitivamente restituiti ai cittadini.
Municipio 4
Il Comune in via Sile 8
Accennavamo la scorsa settimana al progetto comunale di trasferire alcuni uffici in zone meno centrali della città. È il caso del Corvetto, precisamente in via Sile 8. Adesso emergono dettagli su come sarà il nuovo spazio: terrazze, tetto verde, pannelli solari e le ecologiche pompe di calore. Anche il tragitto dall’uscita della metropolitana è sotto analisi: l’idea è di riqualificare e rendere più verde l’area con alberi, panchine, illuminazione e telecamere.
Municipio 5
Prima del Villaggio Olimpico 6,5
Entro la fine di gennaio ci sarà il bando per la vendita dell’area dell’ex scalo ferroviario di Porta Romana, su cui verrà realizzato l’atteso Villaggio Olimpico: si è in cerca di investitori (che si accolleranno le bonifiche). Si partirà con la riqualificazione della vecchia stazione FS: nuove pensiline, nuovi ascensori e un miglior collegamento con la stazione M3 di Lodi. Al centro dello scalo sarà realizzata una collinetta verde per collegare meglio la zona con la Fondazione Prada.
Municipio 6
Un tavolo per via Gola 5,5
Gli episodi violenti di Capodanno hanno riacceso i riflettori sulle condizioni di via Gola. La vicesindaca con delega alla Sicurezza Anna Scavuzzo ha promesso ai cittadini una svolta entro un anno. Il modello è quello messo in campo con il boschetto di Rogoredo: un tavolo congiunto in prefettura che possa siglare un’alleanza tra le istituzioni e stabilire una tabella di marcia su cui misurare il lavoro. Aler, però, deve riqualificare le case popolari che cadono a pezzi.
Municipio 7
Istituto Marchiondi nel mirino 6,5
L’istituto Marchiondi (nel cuore di Baggio) è un capolavoro del brutalismo italiano ma, come più volte ricordato, è abbandonato da tantissimi anni. Un incontro previsto per domani alla Fondazione Stelline, alla presenza dell’assessore municipale Tiziana Vecchio e della studentessa Camilla Margan, approfondirà le ipotesi di recupero e le problematiche maggiori del territorio. Dopo la visita dello scorso anno del ministro Bonisoli, è tempo di passare ai fatti.
Municipio 8
Il parco Schleiber si allarga 7,5
Il parco di Villa Schleiber, a Quarto Oggiaro, si allarga integrando oltre 5mila metri quadri di nuovo verde. L’area, in precedenza, era degradata e preclusa ai cittadini. L’intervento, quasi concluso, sarà pronto per la primavera: ora si stanno piantando oltre cinquanta alberi. Il progetto è stato fortemente voluto dall’ex vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris e portato avanti con convinzione anche dal presidente di Municipio Simone Zambelli.
Municipio 9
Quasi fatta per l’ecomostro 7
L’ecomostro della Bovisa, in piazzale Lugano, è quasi completamente demolito. L’immobile, dismesso da vent’anni ed ex sede delle Poste, era davvero un pugno nell’occhio di chi passava per l’adiacente cavalcavia. Nei prossimi mesi, questa è la speranza del Comune, si concretizzerà anche una proposta di riuso: l’area dialoga con lo scalo Farini e sarà quindi fondamentale connettere il futuro parco con l’area verde già presente alla base dello scheletro.
