9.8 C
Milano
26. 04. 2024 10:30

Si punta tutto sulla missione olimpica: i voti del FantaMunicipio #29

Ventinovesimo appuntamento con il FantaMunicipio, dedicato al work in progress verso Milano-Cortina 2026: uno sport alla volta

Più letti

Tra cinque anni Milano e Cortina ospiteranno le attesissime Olimpiadi invernali. Per l’occasione, la città dovrà presentarsi al meglio: è in questo contesto, anche se non strettamente collegato agli sport invernali, che l’amministrazione si sta muovendo per garantire un’offerta a livello di immagine sportiva all’altezza dell’evento.

Vanno in questa direzione il progressivo recupero dell’Arena Civica – per cui sono previsti nuovi interventi dopo quelli funzionali all’utilizzo agonistico dell’impianto – e il progetto immaginato per la Cardellino (di cui parliamo a pagina 13, ndr) che si trasformerà in centro natatorio olimpionico garantendo al Lorenteggio un’altra struttura di qualità oltre alla biblioteca.

Municipio 1
L’Arena si fa più bella
Voto 8

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Prosegue la riqualificazione dell’Arena Civica intitolata a Gianni Brera con l’obiettivo di renderlo idoneo a ospitare le più importanti competizioni internazionali. Dopo i recenti interventi volti a un funzionale utilizzo agonistico dell’impianto, la giunta ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per nuovi interventi su spogliatoi (1400 metri quadri), tribuna stampa coperta e impianto wi-fi. I lavori sono di importo stimato complessivamente in 3,9 milioni di euro.

Municipio 2
Finalmente via Padova
Voto 8

Partiranno tra circa una settimana i lavori di riqualificazione di via Padova, grazie a un progetto finanziato attraverso il Bilancio Partecipativo. Previsti l’ampliamento e rifacimento dei marciapiedi (con cubetti di granito), otto nuove piazze e la messa a dimora di 230 alberi (alcuni, purtroppo, in vaso). Ne avevamo parlato qualche settimana fa, ora il piano entra nel vivo tra via Giacosa e via Arici. L’intervento, che durerà circa un anno e mezzo, interesserà anche il tunnel di via Pontano.

Municipio 3
L’hotel, ma non solo
Voto 6

Non finisce di far discutere l’hotel Demidoff di via Plinio ad angolo con via Aldrovandi, a pochi metri da corso Buenos Aires. Curiosi e passanti si fermano a fotografare l’ex palazzo Liberty, ora coperto da una nera coltre di intonaco. La questione, in maniera un po’ strumentale, è diventata politica. Noi ci limitiamo a sollecitare interventi per le vie adiacenti (via Aldrovandi stessa, via Masera): qui il caos urbano è la norma. E le facciate devastate dalle tag e dagli intonaci scrostati fanno meno rumore.

Municipio 4
L’ex boschetto della droga
Voto 8

Ricordate l’ex boschetto di Rogoredo? Si è tanto parlato, in passato, dei problemi che affliggevano la zona ma non si sta parlando abbastanza della riuscitissima operazione di recupero che è stata portata avanti dal 2017. Oggi residenti e cittadini possono fruire al meglio dei 65 ettari di verde ben tenuto. Resta ancora qualcosa da fare: c’è un capannone abbandonato da eliminare (consentirà un semplice collegamento con la Vettabbia e Chiaravalle) e si sogna di sviluppare una collinetta da cui ammirare il panorama di Milano.

Municipio 5
Un successo a metà
Voto 6,5

Pedonalizzazione per via Ascanio Sforza con una ztl permanente, ma solo dalle 19 alle 6: è questa la proposta presentata al Municipio 5 e in previsione a partire da questa estate. L’intervento integrerà indubbiamente la via al sistema Darsena e Navigli più di quanto lo sia oggi, ma i residenti (anche con una raccolta firme cartacea) chiedono da anni una pedonalizzazione H24 per consentire una fruizione anche diurna dell’area. Perché i Navigli sono anche di chi li abita e non solo di chi li vive di sera.

Municipio 6
Una movida più sana
Voto 7,5

Nuovi spazi per i giovani milanesi, da destinare ad attività socio-culturali e ricreative, per le due palazzine comunali della Ripa di Porta Ticinese 85/87: queste le finalità della gara pubblica per la concessione dell’area, ristrutturata di recente (con interni che sfiorano i 500 metri quadri). L’assessore alle Politiche Sociali Gabriele Rabaiotti punta tutto sui giovani per ridurre e diluire l’impatto della movida sulla Darsena, al momento piuttosto relegata a una sequela no stop di locali per bere e mangiare.

Municipio 7
La biblioteca di Baggio
Voto 7,5

Negli scorsi giorni gli assessori alla Cultura Filippo Del Corno e l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Granelli hanno fatto un sopralluogo alla biblioteca di Baggio. I lavori interni e per la nuova sala sono praticamente ultimati (in primavera si apre), mentre il padiglione previsto dal Bilancio Partecipativo sta crescendo sulle fondamenta ormai realizzate: in questo caso ci aspetta un’estate di lavori per essere pronti in autunno. C’è fervore per le biblioteche, vedasi anche Crescenzago e Calvairate. Bene così.

Municipio 8
Ricordando la Montalcini
Voto 8

Il Municipio 8 ha votato all’unanimità la proposta di dedicare il Decumano dell’area Expo 2015, futura strada principale del Milano Innovation District (Mind), alla scienziata Rita Levi Montalcini. Il presidente Simone Zambelli esulta già, convinto che il Comune (che ha già avviato l’iter) recepisca a pieno questa proposta. Ci sembra un bel modo di commemorare il premio Nobel per la Medicina del 1986 e per valorizzare un centro di innovazione scientifica e tecnologica che prende sempre più corpo.

Municipio 9
Tanti lavori per Bruzzano
Voto 7

Conclusi i primi lavori di compensazione richiesti dal Comune a Ferrovienord nel progetto del terzo binario: il collegamento ciclo-pedonale tra Bruzzano e la stazione M3 Affori Fn, il recupero dei posti auto in via Carli con il parcheggio a 45 gradi, il senso unico alternato sotto il ponte della ferrovia, il senso unico in via della Marna che permette di avere la sosta su entrambi i lati regolare e la connessione ciclabile del sottopasso Danubio – Baltea. Ora si lavorerà per le barriere anti-rumore.

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...