Se amate il sake e volete saperne di più o siete incuriositi dalla millenaria bevanda ottenuta dalla fermentazione del riso, questo è il weekend giusto per soddisfare il vostro desiderio di conoscenza. All’hotel nhow Milano di via Tortona, infatti, è in programma la Milano Sake Challenge, competizione organizzata dalla Sake Sommelier Association Italiana che decreterà i migliori sake per l’Italia, ovvero quelli più apprezzati dai palati italiani.
Milano Sake Challenge all’hotel nhow degustazione gratuita della famosa bevanda giapponese
A giudicare tasting, design ed estetica dell’etichetta, e food pairing con alcuni dei piatti italiani più amati dai giapponesi (caprese, spaghetti allo scoglio, prosciutto di Parma e tiramisù) saranno 100 tra sake sommelier professionisti con in testa Lorenzo Ferraboschi (che con la moglie Maiko Takashima promuove in Italia la cultura giapponese) e 50 tra designer e architetti che valuteranno le oltre 600 etichette in concorso.
Agli appassionati è dedicato il pomeriggio di domenica quando, dalle 14.00 alle 19.00, si apriranno le porte per la degustazione libera e gratuita (previa registrazione su eventbrite.it dei sake in gara, alle masterclass e, dopo le 19.00, alla miscelazione con consumazione a pagamento. Il consiglio è di cominciare a prendere dimestichezza con termini come sakagura, che è l’equivalente della cantina vinicola, kuramoto che ne è il proprietario, toji che sarebbe l’enologo della situazione, e koji che è la spora che dà il via al processo che trasforma il riso sbramato in sake. Un aiuto alla comprensione può arrivare dall’app Sake Memory che aiuta a riconoscere i kanji delle etichette.