La penuria di docenti in questo nuovo anno scolastico appena iniziato, sta creando non pochi problemi alle scuole del milanese. Nei due istituti di Bresso di via Don Sturzo e via Bologna, che accolgono le scuole elementari del paese dell’hinterland, mancano all’appello circa 30 maestre. La dirigenza così ridurrà l’orario di lezione per la prossima settimana ed i piccoli allievi salteranno il pranzo e il post scuola.
La situazione. La comunicazione è giunta alle famiglie un paio di giorni fa. «In seguito alle disposizioni ministeriali per le convocazioni dei docenti – si legge nella circolare scolastica -, non potendo ad oggi garantire la copertura dell’intero orario scolastico, e dovendo necessariamente assicurare il rispetto delle misure di sicurezza e di prevenzione, si comunica che le classi delle scuole primarie Kennedy e Romani, Papa Giovanni XXIII e Alessandro Manzoni usciranno alle 12.15 e alle 12.30».
Tradotto in parole semplici, circa un migliaio di bambini potrà andare a scuola solo il mattino. Monta nel frattempo la protesta tra i genitori, che hanno definito inaccettabile la situazione.

A farli eco anche l’assessore alla Pubblica Istruzione Cristina Dimasi. «Il ministero dell’Istruzione non ha ancora nominato i docenti per coprire tutto l’orario scolastico – spiega Dimasi – È incredibile quanto accade nella nostra città: sono senza parole. Il Ministero ha avuto ben sette mesi per far fronte a queste problematiche, non dimostrando un tempismo adeguato. Il Comune è pronto a partire con la mensa e con il post-scuola da mercoledì. Invece abbiamo dovuto chiamare nelle ultime ore le cooperative di questi servizi per ripartire da lunedì 28. La prossima settimana ci sarà solo il pre-scuola, che è attivo prima delle 8.15».