A Pioltello il delivery diventa comunale. Si tratta del progetto Pioltello District, nato per aiutare i negozianti a mantenere un legame coi clienti e offrire un’opportunità di lavoro per i giovani disoccupati del Comune.
L’idea. I rider non saranno sottoposti alle classiche condizioni di sfruttamento, ma sigleranno un contratto di collaborazione con l’amministrazione comunale e saranno soggetti a tariffe più alte di quelle di mercato.
Tutti i “nuovi assunti” – al momento tre – hanno perso il proprio lavoro durante il primo lockdown e così hanno deciso di cogliere l’occasione e reinventarsi come rider. Ad oggi sono 23 i negozi che hanno aderito al progetto.
«Abbiamo 400 negozi a Pioltello – dice Paola Ghiringhelli, l’assessora al Commercio che ha lanciato il progetto – l’idea è di far crescere l’economia locale, pesantemente colpita dalla crisi. Durante il primo lockdown alcuni negozi hanno iniziato a fare qualche consegna in proprio, da lì è nata l’idea di creare un marketplace locale: una galleria commerciale virtuale che mette in rete i nostri esercenti che possono esporre i loro prodotti anche sulla App e spedire a casa dei clienti gli acquisti grazie ai nostri rider»