IED Milano darà il via all’anno accademico in un grande incontro pubblico in piazza Sempione, giovedì 19 ottobre, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Milano. In un’epoca di cambiamento, la formazione diventa centrale per costruire un ponte culturale tra le generazioni, mettendo l’accento sull’ascolto, l’impegno civile, ambientale e sociale. Il direttore di IED Milano, Alberico Guerzoni commenta: «Come scuola, abbiamo il dovere e il desiderio di condividere il nostro pensiero non solo con i nostri studenti, ma anche con il contesto socioambientale che ci circonda, in un rapporto crescente con l’ecosistema città che desideriamo rendere parte del nostro progetto di ridisegno del domani».
L’anno accademico di IED Milano si apre con un incontro pubblico e prosegue con lo IED Square a Palazzo Morando
Durante l’evento, la comunità di circa 4mila persone potrà interagire con esperti provenienti da diverse discipline, tra cui Riccardo Balbo, direttore Accademico Gruppo IED, Mia Ceran, giornalista e podcaster, Paolo Cognetti, scrittore, e Azzurra Rinaldi, economista. La creatività dello IED si esprimerà attraverso suoni e immagini, con le performance a cura delle alumne IED Simona Argurio e Ilaria Braccialini a punteggiare gli interventi sul palco.
Inoltre, IED Square, il festival del pensiero, giunge alla XI edizione e, quest’anno, si rivolge non solo agli studenti del terzo anno, ma alla comunità in generale. Fruibile in presenza e in modalità streaming, fino al 21 ottobre il festival presenta nove talk in tre giorni a Palazzo Morando, in cui venti relatori condividono riflessioni sul confronto generazionale, con un occhio particolare ai temi del lavoro e dell’identità della Generazione Z. I talk approfondiranno le priorità in termini di equilibrio di vita dei giovani protagonisti del mondo del lavoro, la crisi narrativa, l’ansia climatica e la gender positivity.
