La Lombardia ha deciso: il vaccino Astrazeneca sarà sospeso fino a nuovo ordine per tutti coloro nati prima del 1962. A coloro già vaccinati con le dosi di Oxford sarà somministrato un “richiamo eterologo”, ovvero con un vaccino diverso, che secondo quanto affermato dalla direzione Welfare sarà Pfizer o Moderna.
Senza Astrazeneca la campagna vaccinale rallenta
A partire da ieri sono iniziati a fioccare gli sms di annullamento degli appuntamenti per la vaccinazione con Astrazeneca. Tutta la programmazione dovrà essere ripensata: dopo l’ok del ministero della Salute e dell’Aifa al richiamo “eterologo” ora sarà necessario ripensare la distribuzione delle dosi disponibili per proseguire la campagna vaccinale.
La Lombardia fino a questo momento era stata la Regione più virtuosa con somministrazioni superiori al 93% di quelle ricevute. Tutto questo però ha signicato oltre 180mila persone under 60 vaccinate con la prima dose di Astrazeneca, delle quali circa 90mila avevano il richiamo fissato per giugno. Per il Pirellone pra si apre una nuova sfida: sarà in grado di riorganizzare la propria campagna e raggiungere comunque gli obiettivi prefissati?