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17. 05. 2024 12:17

Chiara Ferragni in caduta libera: per le ragazze non è più un modello da seguire

I guai con la giustizia hanno fatto crollare la credibilità dell'influencer. Questo emerge dal sondaggio realizzato da Obiettivo Effe, progetto di empowerment femminile dell’Università di Milano-Bicocca

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Un recente sondaggio condotto da Obiettivo Effe, iniziativa dell’Università di Milano-Bicocca dedicata all’empowerment femminile, rivela una significativa evoluzione nella percezione del modello imprenditoriale di Chiara Ferragni tra le adolescenti. Una volta considerata una figura ispiratrice nel panorama dell’imprenditoria femminile, Ferragni oggi sembra perdere terreno tra le giovani, in seguito a vicende che hanno scosso la sua immagine pubblica.

Caso Ferragni, pandoro
Caso Ferragni, pandoro

Chiara Ferragni in caduta libera, nel sondaggio coinvolti 502 studenti, tra cui 236 ragazze

Il progetto Obiettivo Effe, che mira a educare le ragazze tra i 16 e i 18 anni sull’imprenditoria e la finanza femminile, ha condotto un sondaggio che coinvolge 502 studenti, tra cui 236 ragazze. Il focus era capire chi fossero i modelli di riferimento per queste giovani aspiranti imprenditrici. Mentre nomi come Miuccia Prada mantengono un forte impatto, la figura di Ferragni sembra essere stata ridimensionata a seguito del cosiddetto “pandoro-gate” e delle inchieste per truffa aggravata che l’hanno coinvolta.

Chiara Ferragni in caduta libera, dubbi sul suo modello imprenditoriale

Prima degli eventi recenti, Chiara Ferragni figurava tra i nomi più citati e ammirati. Tuttavia, il sondaggio svela un cambio di prospettiva: le giovani criticano l’effimerità percepita del successo di Ferragni, mettendo in dubbio la sostanza e la stabilità nel tempo del suo modello imprenditoriale.

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Effe Summer Camp per la formazione sull’imprenditoria femminile

In parallelo, l’Università Bicocca promuove l’Effe Summer Camp, un campo estivo di formazione sull’imprenditoria femminile, evidenziando l’importanza dell’educazione e della formazione nella costruzione di modelli imprenditoriali solidi e rispettati. Questo cambio di percezione è riflettuto anche nei focus group organizzati dopo il sondaggio, dove emerge che, nonostante la notorietà, le figure femminili nell’imprenditoria sono meno conosciute rispetto ai loro omologhi maschili. Le ragazze intervistate esprimono un desiderio di modelli femminili forti e determinati, sottolineando che il successo non dovrebbe basarsi su aspetti superficiali o effimeri.

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