16.1 C
Milano
03. 05. 2024 23:14

Jonathan Bazzi contro Beppe Sala: quando un tornello è la goccia che fa traboccare il vaso

E' diventato virale su X un post di Jonathan Bazzi

Più letti

E’ diventato virale su X un post di Jonathan Bazzi, il famoso scrittore milanese laureato in filosofia che alla fine del 2016 ha deciso di parlare pubblicamente della sua sieropositività e nel 2019 ha pubblicato il suo primo romanzo, finalista al Premio Strega 2020. Uno dei candidati al premio di Milanese del 2022 si è duramente sfogato, attaccando anche Sala.

Jonathan Bazzi, il post

«A Milano la qualità della vita si è schiantata al suolo negli ultimi anni. Specie per chi non ha tanti soldi. È impossibile trovare una casa (o una stanza) a prezzi sostenibili, donne e membri della comunità LGBTQ+ hanno paura a girare per strada – l’ultimo incontro indesiderato mi è capitato proprio ieri sera – e i mezzi pubblici hanno tempi di attesa indegni (nonostante il biglietto costi sempre di più)».

«In questo scenario in cui è davvero difficile immaginare un futuro, figurarsi metter su famiglia, la priorità del sindaco oggi è quella di vantarsi dei nuovi trappoloni meccanici introdotti come tornelli in metropolitana. Ha senso, in effetti: a saltare i tornelli non sono certo i padroni di questa metropoli implosa, in cui per affittare un bilocale uno stipendio mensile non è più sufficiente. Qualcuno dice che non dovremmo alimentare il lamento collettivo contro Milano per non finire in mano alla destra, ma cos’ha ormai di inclusivo e anticlassista questa città ripiegata senza coraggio né visione sul culto claustrofobico di sé stessa?».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Jonathan Bazzi
Jonathan Bazzi

Jonathan Bazzi e i tornelli anti-salto

Jonathan Bazzi, già punto di riferimento per la nuova generazione di Milano, ha risollevato un problema legato alla vita in città di chi non naviga nell’oro, agganciandosi agli ormai già celebri tornelli anti-salto installati per ora alla stazione M3 di San Donato. Si tratta della goccia che ha fatto traboccare il vaso, non tanto per la (giusta) lotta alla legalità ma quanto per le priorità che sembrano esserci in Comune.

Jonathan Bazzi come leader del popolo

In generale Jonathan Bazzi si è sempre espresso per i diritti delle cosiddette minoranze ma ormai chi è vittima di bullismo e omofobia non è certo una mosca bianca. Anche per questo al di là delle divisioni politiche è giusto far sentire la propria voce, chiedendo giustizia e la possibilità di vivere decorosamente in una metropoli che ormai non è più a misura di tutti. Le casse comunali languono ma quelle della magior parte dei cittadini ancora di più…

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...