Chi sarà il Milanese del 2022? Anche quest’anno la nostra redazione rinnova l’iniziativa chiedendo ancora una volta a voi lettori chi è stato il protagonista dell’anno appena concluso nella nostra città. I 10 candidati sono stati selezionati per essersi distinti in ambiti e tematiche tra loro molto differenti. Oggi andiamo ad approfondire la figura di uno di loro, ovvero Alessandra Dolci.
Milanese del 2022, la candidatura di Alessandra Dolci
Procuratore aggiunto e coordinatrice delle indagini antimafia nel distretto di Milano, tra le molteplici attività svolte sul territorio da Alessandra Dolci figura anche quella, ad esempio, legata al caporalato della compagnia Uber Italy Srl, filiale della celebre compagnia americana, per i suoi rider. In quel caso il fascicolo d’inchiesta fu aperto dal Pm Paolo Storari e Alessandra Dolci, a capo della Direzione distrettuale antimafia di Milano, confermò l’accusa di sfruttamento dei riders di Uber Eats. In generale la Dolci si occupa giornalmente di combattere la criminalità organizzata.
Milanese del 2022, la motivazione per Alessandra Dolci
Procuratore aggiunto e coordinatrice delle indagini antimafia nel distretto di Milano, Alessandra Dolci lavora giornalmente per combattere un male spesso silente ma che allunga i suoi tentacoli sulla città minacciandola sempre più: la criminalità organizzata. «La mafia sta colonizzando Milano e la Lombardia», è stato il monito lanciato dalla Dolci in questo 2022, anno caratterizzato anche da diverse operazioni antimafia e antindrangheta sul territorio milanese.
Milanese del 2022, il contest
Gli altri candidati al premio di Milanese del 2022 sono: Manuel Agnelli, Enrico Bartolini, Jonathan Bazzi, Marco Cappato, Cristina Fogazzi (l’Estetista Cinica), Stefano Pioli, Giovanni Santarelli (Milanobelladadio), Matteo Trapasso e Alessandra Versaci (Milano ha fame). C’è tempo per votare fino all’8 gennaio alle 23.59.