La scuola a Milano non ha soltanto riaperto alle porte, ma anche le segretarie sono tornate a lavorare a pieno regime. Fino alle 20 di questa sera i genitori avranno la possibilità di iscrivere i propri figli ai licei, ma purtroppo si sta concretizzando il rischio di overbooking: pochi posti e troppe richieste.
La situazione. I licei scientifici sono stati presi d’assalto. Nel più grande di Milano, il Virgilio, il bilancio su cinque indirizzi è di 600 domande per 370 posti. Inoltre i presidi chiedono di ridurre i numeri di alunni per classe per poter rispettare le norme anti-Covid. «Per formare una prima bisogna avere minimo 27 studenti: un numero eccessivo, con le norme Covid, costringerebbe gli studenti a seguire le lezioni a turni», spiega Mauro Zeni, dirigente al Tenca.
Situazione di sovraffollamento un pò ovunque: al Volta subito esauriti i 250 posti disponibili. Al Cremona sessanta esuberi. E tutto esaurito anche al Bottoni e al Marcon. «A Milano, l’offerta è striminzita e la domanda cresce — sintetizza il preside del Virgilio, Roberto Garroni —. Propongono questo indirizzo anche il Tenca, l’Agnesi, il Frisi. Ma non basta, lo abbiamo segnalato a Città Metropolitana».