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28. 04. 2024 20:49

Carlo Cracco e i «conti in rosso»: il suo ristorante in Galleria a Milano avrebbe perso 4,6 milioni di euro in 5 anni

Dall'apertura nel 2018 ad oggi il noto ristorante milanese ha attraversato diversi alti e bassi

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In 5 anni di attività lo chef stellato Carlo Cracco nel suo bellissimo ristorante situato nella storica galleria Vittorio Emanuele II a Milano avrebbe registrato conti che, alla fine, sembrano avere il segno meno e quindi sarebbero rossi. La notizia arriva dopo l’assemblea che si è tenuta qualche giorno fa dei soci della Felòix srl, società che detiene il locale, interamente controllata dalla Cracco Investimenti. I dati che emergono sembrano essere dunque tutt’altro che positivi per il ristoratore.

I conti del ristorante di Carlo Cracco in Galleria

Se da una parte il ristorante di Carlo Cracco diventa sempre più un simbolo della città di Milano e fa anche guadagnare allo chef un’altra stella Michelin, dall’altra Affari Italiani fa sapere che la riunione dei giorni scorsi «è servita per approvare il bilancio 2022 chiuso con una perdita di 409mila euro, di poco inferiore a quella di 524mila euro del precedente esercizio, che è stata riportata a nuovo».

«In tal mondo il passivo accumulato in cinque anni di gestione è salito a oltre 4,6 milioni, a fronte di riserve per 4,8 milioni, tanto che il patrimonio netto s’è ulteriormente assottigliato a 246mila euro», si legge ancora sul sito del giornale a proposito del ristorante in Galleria a Milano. Bisogna al tempo stesso anche tenere in considerazione la crescita del fatturato, anno dopo anno, da 3,3 milioni di euro a 4,3. Da non dimenticare poi il grosso aumento dei costi produzioni che sarebbe passato da quattro a 4,8 milioni di euro.

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Carlo Cracco
Carlo Cracco

«La Felix ha debiti complessivi per 7,3 milioni di cui 3,1 milioni verso fornitori e 3,8 milioni verso banche. Questi ultimi – aggiunge ancora Affari italiani – sono ciò che residua di un finanziamento di 6 milioni erogato nel 2018 da Banca Popolare di Sondrio, il cui rimborso della linea capitale fu sospeso (causa pandemia Covid) dal marzo del 2020 a ottobre dell’anno dopo».

Da giorni ormai si parla di questa presunta cifra persa da Carlo Cracco dal momento dell’apertura nel 2018 sino ad oggi. Cifra che però lo stesso chef stellato non ha confermato né smentito. Da parte sua infatti, per il momento, vige il silenzio stampa.

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