Un dossier ambientale sui disagi provocati dai concerti estivi in diversi quartieri di Milano nei due impianti ippici del Galoppo e della Pista Maura. A inviarlo al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, oltre che ai sindaci delle principali città del C40, sono cittadini e comitati riuniti nel Coordinamento per la tutela del verde della cintura urbana di Milano-Parco Ovest che hanno radunato foto e video realizzati per documentare i disagi.
Cittadini contro i concerti a Milano: l’ultima polemica estiva
«La moltiplicazione dei concerti estivi ha creato, anche quest’anno, disagio e degrado – spiega il Coordinamento in un comunicato -, perché la contiguità degli impianti ippici con i quartieri residenziali, le caratteristiche della rete di trasporto pubblico e viaria e la mancanza di aree di sosta non consentono di gestire eventi con numeri così elevati di spettatori nell’ambito urbano degli impianti ippici».
Il Coordinamento ha richiesto un incontro con il sindaco Sala e la giunta comunale per confrontarsi su temi come la determinazione della capacità, cioè il numero massimo di persone che può assistere a un evento o concerto. Secondo i cittadini nella Pista Maura e nell’Ippodromo del Galoppo non sono urbanisticamente sostenibili eventi con più di 20.000 spettatori.
Infine, in vista del doppio concerto di mercoledì e giovedì prossimi dei The Weekend a La Maura per cui sono attese 140mila persone complessive, il Coordinamento invita i cittadini «a una nuova mobilitazione collettiva per documentare con foto e video, prima e dopo i concerti, come un evento può trasformarsi in un danno per la città».
