Non è un’estate come tutte le altre quella che stanno affrontando i milanesi (ma anche gli abitanti dei comuni limitrofi), tra caldo, maltempo e eventi atmosferici che fino a qualche giorno fa avremmo catalogato come straordinari e invece stanno diventando parte di una quotidianità mai vista.
Maltempo a Milano, gli eventi
La giornata di venerdì, caratterizzata da grandine una tromba d’aria a Gessate, si è di fatto ripetuta ieri: se il capoluogo se l’era sostanzialmente cavata (prima di quanto successo poi nella notte), peggio è andata a Monza e in Brianza dove una donna ha perso la vita e la situazione già grave nel primo pomeriggio è precipitata in serata, quando si è perso il conto degli alberi sradicati, con danni a case e alle auto parcheggiate.
Maltempo, la notte di Milano
Come detto, Milano che s’era cavata lunedì ha vissuto 26 minuti da brividi in piena notte, con il vento che ha sradicato alberi un po’ in tutta la città. Il capoluogo si è svegliato in uno scenario praticamente di guerra, con devastazione ovunque e ora non resta che rimboccarsi le maniche e fare la conta dei fanni.
Questa notte, a Milano.#mitomorrow #maltempo pic.twitter.com/fu1BAeq54n
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) July 25, 2023
Il vento ha devastato Milano, in più quartieri: da zona Morivione a via Ravizza, da Città Studi a San bovio, da Piazza Fusina a via Beato Angelico, giusto per rimanere alle aree finora documentate ma gli alberi caduti sono letteralmente ovunque, come mai successo prima d’ora.
Maltempo, non è finita
Il dramma nel dramma è che non è stato un evento imprevisto o imprevedibile: da giorni si parlava di quest’ondata di maltempo e sapevamo tutti che non sarebbe finito tutto venerdì scorso. Così come sappiamo oggi che purtroppo dovremo fare i conti con altri momenti difficili, con tutto quello che ne consegue, tra annullamenti di eventi ma anche e soprattutto danni anche gravi a cose o persone.
Sono centinaia gli interventi in corso dei vigili del fuoco per via delle decine e decine di rami e tronchi che sono caduti in strada, bloccando la circolazione. Situazione problematica anche per i mezzi pubblici, soprattutto di superficie, tra black out e cavi elettrici tranciati. Fino alle 14, a Milano sarà in vigore un’allerta meteo arancione – livello di pericolo tre su quattro – per temporali forti. Non è finita qui.
Maltempo, che cosa fare
E’ quindi triste da dire ma bisogna abituarsi all’idea di convivere con eventi climatici che non saranno più una rarità. In certi casi si può fare poco ma qualche precauzione si può prendere, dall’uscire di casa solo dopo aver abbassato le tapparelle e chiuso le finestre o fermarsi in un punto più o meno sicuro se ci si trova alla guida quando il tempo volge al peggio.