Una ventina di rappresentanti di diversi comitati cittadini oggi, lunedì 19 giugno 2023, ha dato vita ad un flashmob in via Mosso, in concomitanza con l’apertura del primo Forum della Partecipazione del Comune di Milano. “Partecipazione a Milano? Non prendeteci per il Forum!” è stato lo slogan della manifestazione.
Flashmob in via Mosso oggi: cos’è successo
I manifestanti hanno atteso l’arrivo del sindaco di Milano Beppe Sala al Forum della Partecipazione per dare vita al flashmob in via Mosso. Poi lo hanno contestato e hanno protestato contro «il mancato ascolto delle istanze» presentate dai loro stessi comitati «nel corso di questi anni».
I partecipanti hanno così esibito una serie di cartelli esplicativi per dimostrare, secondo quanto da loro stessi dichiarato, che il primo cittadino meneghino e la sua Giunta non hanno dato mai spazio alla vera partecipazione dei cittadini. A protestare vi era anche “ForestaMI e poi DimenticaMI?”, il gruppo di cittadinanza attiva nell’iniziativa “BagnaMI, salviamo gli alberi di ForestaMI”.
«La partecipazione ad un evento del genere non può essere che una denuncia non filtrata contro l’impossibilità di partecipare davvero», hanno affermato i partecipanti al flashmob in via Mosso di oggi, in riferimento al Forum della Partecipazione organizzato da Palazzo Marino. Diversi i punti affrontati nel corso di questa manifestazione: dal tema del nuovo stadio di cui si parla ormai da mesi, al bosco di via Falck, fino al parco del Ticinello.
Dopo una breve discussione con l’assessora del Comune di Milano ai Servizi civici, Gaia Romani, all’arrivo di Beppe Sala, i rappresentanti dei comitati cittadini hanno espresso il loro dissenso nei confronti dell’operato della giunta comunale in questi anni. Tra gli altri, era presente anche l’ex candidato sindaco di Milano Gabriele Mariani: «Quello che vedete oggi – ha detto – è il risultato di 10 anni di governo di centrosinistra».
Flashmob in via Mosso: la risposta di Sala
Non si è fatta attendere la risposta di Beppe Sala, che ha commentato così la piccola contestazione di oggi in occasione dell’avvio del Forum della Partecipazione. «Credo che abbiamo fatto tanto in termini di partecipazione, abbiamo firmato più di 100 patti con varie associazioni, però probabilmente qualcuno intende la partecipazione come ‘fate come dico io’, e allora è più difficile», ha affermato il sindaco di Milano.
E ancora: «Certamente c’è il tema dello stadio, ma anche lì il tema non è come fare lo stadio o quali possono essere gli elementi di cautela. Il punto è ‘no allo stadio’, quindi si può discutere però è chiaro che se il punto di partenza è ‘no allo stadio’ la partecipazione va bene ma poi chi governa la città deve prendersi le sue responsabilità».