Nuovo incendio a Milano, stavolta in uno stabile di due piani in via Varesina, al civico 211. È successo domenica pomeriggio, quando le fiamme sono divampate al piano tera, all’interno di un locale che secondo quanto comunicato dai vigili del fuoco era adibito a dormitorio abusivo.
Incendio a Milano, il dormitorio abusivo
Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco di Milano, la polizia e i sanitari del 118. Tutti gli occupanti della palazzina (in tutto sedici persone) sono stati evacuati. Undici di loro, feriti in modo lieve, hanno dovuto fare ricorso alle cure dei soccorritori. I vigili del fuoco sono riusciti a circostrivere velocemente le fiamme mettendo in sicurezza il locale.
Incendio a Milano, l’ultimo precedente
Mercoledì fuoco e fiamme si erano sprigionate dalle “torri bianche” di via Michele Saponaro (quartiere Gratosoglio). Il rogo, divampato intorno alle 16.30, è partito dai piani bassi dell’edificio, secondo quanto riferito dai testimoni. Pare che in particolare tutto sia partito da dove è stato allestito un ponteggio per dei lavori sulla facciata. Le fiamme hanno interessato alcuni pannelli accatastati che sarebbero dovuti essere utilizzati per l’efficientamento energetico del palazzo (alto 16 piani).
Incendio a Milano, la situazione
Nel corso degli ultimi 10 anni, 32 persone sono morte a causa di incendi domestici. Solo lo scorso anno, i Vigili del Fuoco hanno compiuto ben 912 interventi a Milano, con una media di 2,5 al giorno. La curva si è impennata nuovamente, dopo una momentanea flessione dovuta alla pandemia. Il comandante Nicola Micele ha proposto uno screening degli edifici interessati da progetti di efficientamento energetico, coinvolgendo tutti gli enti competenti per dare una valutazione del rischio di incendio delle facciate relative agli edifici rivestiti con materiali isolanti combustibili. Una proposta diretta in particolar modo al Comune e alla Regione al fine di prevenire tragici incidenti.
