Lo sciopero alla Scala previsto per il 26 maggio e riguardante i lavoratori si farà. Come spiegato dai rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Fials, che saranno in presidio davanti ai laboratori della Scala all’Ansaldo in concomitanza con l’apertura delle buste per il progetto della cittadella della musica a Rubattino, «la programmazione delle attività, relativamente alle nuove produzioni e a tutti gli altri spettacoli in cartellone, prevede carichi di lavoro eccessivi rispetto agli organici in essere, di fatto inadeguati rispetto alle effettive esigenze produttive».
Sciopero alla Scala, botta e risposta tra sindacati e Meyer
Ai sindacati ha risposto oggi il sovrintendente della Scala Dominique Meyer: «Loro vogliono degli aggiunti, ma abbiamo concluso la pianta dell’organico qualche mese fa e non vedo la necessità di un aumento del personale».
Nel frattempo oggi è stato presentato un nuovo spettacolo che debutterà il 15 ottobre proprio al Teatro alla Scala. Si tratta de “Il Piccolo Principe”, in scena per 40 rappresentazioni, affidata a Pierangelo Valtinoni su libretto di Paolo Madron per la direzione del maestro bielorusso Vitali Alekseenov e la regia di Polly Graham.