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28. 04. 2024 19:08

Shoah: a Milano gli studenti adottano 16 pietre d’inciampo

La lodevole iniziativa delle scuole del Municipio 2: "Simona Giorgi", "Francesco Cappelli", "Italo Calvino", "San Giuseppe - La Salle" e il "Giosuè Carducci"

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Sedici pietre d’inciampo sono state adottate dalle ragazze e dai ragazzi di alcune scuole del Municipio 2 di Milano: gli studenti si prenderanno cura delle pietre poste davanti al portone dell’ultimo domicilio dove le vittime della persecuzione nazi-fascista sono vissute da donne e uomini liberi.

A Milano si combatte l’indifferenza: gli studenti adottano pietre d’inciampo della Shoah

E’ passata poco più di una settimana dal pestaggio squadrista di Firenze e a Milano si batte un colpo nella lotto all’indifferenza contro ogni forma di violenza. È quanto prevede il patto di collaborazione siglato oggi davanti al Muro dell’Indifferenza, nell’atrio del Memoriale della Shoah, tra il Comune di Milano, il Comitato Pietre d’inciampo, e le scuole “Simona Giorgi” (ex Ciresola), “Francesco Cappelli” (ex-Giacosa), “Italo Calvino”, “San Giuseppe – La Salle” e il liceo classico “Giosuè Carducci”.

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Si tratta del primo accordo per la cura delle pietre d’inciampo collocate nelle vicinanze dei plessi scolastici: agli studenti è affidata la custodia delle pietre e la loro valorizzazione con attività didattiche per diffonderne la conoscenza. Una «nuova alleanza» l’ha definita l’assessora ai Servizi civici con delega alla Partecipazione, Gaia Romani. L’idea delle “Stolpersteine”, pietre d’inciampo in tedesco, nata in Germania alla fine degli anni Novanta per iniziativa dell’artista Gunter Demnig, ha potato oggi a contare in tutta Europa oltre 90mila pietre posate; a Milano sono 171 gli ‘inciampi’ e nel 2024 arriveranno a superare le duecento unità sul territorio cittadino.

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