La nuova ordinanza del Ministero della Salute ha permesso la riapertura delle Rsa alle visite. Tra sabato e domenica nelle principali strutture milanesi come il Trivulzio e l’Ippocrate ci sono stati all’incirca una ventina di ricongiungimenti.
Rsa, le procedure d’ingresso per i parenti
Le visite dovranno seguire un rigido protocollo. I requisiti richiesti sono di tre tipologie: il ciclo di vaccinazione terminato, il tampone prima della visita al congiunto oppure il certificato di avvenuta guarigione da Covid-19 rilasciato dal medico di base. In alcune situazioni poi, sarà il direttore sanitario a decidere se applicare regole più ristrettive.
Le perplessità dei comitati dei parenti
Nonostante i proclami la media delle visite del weekend non si discosta molto da quelle avvenute durante il resto della settimana. Nei prossimi giorni sono attesi i protocolli per disciplinare l’accesso dei parenti che, fatte salve le condizioni richieste, non avrà più limiti numerici.
«A oggi — dice Giulia Calisi, responsabile milanese del Comitato dei parenti Anchise — siamo molto perplessi sulle modalità concrete della riapertura. Abbiamo ricevuto proteste di decine di familiari che anche domenica non hanno potuto vedere i loro cari. Resta alta la discrezionalità affidata ai direttori sanitari rispetto al come, quando e se consentire le visite. Per cui la tanto sbandierata normalità per ora è fatta solo di annunci».