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29. 04. 2024 06:31

In Extremis: da Milano a Capo Nord, Ivana Di Martino corre contro il mondo che va a rotoli

L'impresa dell'ultramaratoneta

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È stata presentate questa mattina a Milano, a Palazzo Marino, «In Extremis – Last run against climate change». Si tratta di una vera e propria impresa sportiva, che vedrà impegnata l’ultrarunner Ivana Di Martino, la quale sarà impegnata lungo un percorso di 338 km, che partirà dalla città di Alta, in Norvegia, per arrivare a Nordkapp, tragitto che presenta un dislivello di 3.400 metri. La prova si svolgerà dal quattro al 7 luglio e avrà un obiettivo ben preciso, sensibilizzare il opinione pubblica sull’importanza degli attuali cambiamenti climatici che il mondo sta vivendo. 

In Extremis, la prova di Ivana Di Martino e il sostegno del Comune di Milano

Ivana Di Martino correrà il corrispettivo di più di due maratone al giorno per quattro giorni: «Una sfida sportiva e una missione ambientale che non potevamo che sostenere – ha commentato l’assessora allo Sport Martina Riva -. Siamo felici che il suo viaggio parta simbolicamente da Palazzo Marino. L’impegno dell’Amministrazione comunale a favore dell’ambiente e del pianeta è costante e deve continuare ad essere alimentato da quante più occasioni possibili. ‘In Extremis’ è una di queste».

in extremis, Martina Riva e Ivana Di Martino
in extremis, Martina Riva e Ivana Di Martino

Ivana Di Martino non corre da sola

Ma in verità Ivana Di Martino non corre sola. Su una piattaforma digitale, infatti, molti sportivi le stanno dando sostegno percorrendo a piedi, in bici o in qualsiasi altra forma, tanti tanti chilometri. Questo con l’obiettivo di colmare la distanza tra Milano e la località norvegese di partenza, Alta. Il totale dei chilometri cumulato ha già coperto la distanza, con una media settimanale di ventimila chilometri.

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L’impresa di Ivana Di Martino

Non è la prima volta che Ivana Di Martino si cimenta in imprese sportive al limite per sostenere progetti di valore sociale: «Ogni impresa nasce da una mia paura e mi serve a trovare una me stessa più forte e a raggiungere obiettivi che sembravano impossibili – ha dichiarato Ivana –. La corsa è l’unica cosa che mi fa sentire libera, forte e invincibile e che in momenti complicati della mia vita mi ha permesso di ritrovare la forza. Questa forza che sperimento io vorrei diventasse fattore comune con gli altri e indirizzasse le energie di tutti noi verso questioni sociali importanti e spesso urgenti. Il cambiamento climatico è una di queste: siamo in extremis. Lo scenario attuale, ormai prossimo al punto di non ritorno, richiede azioni repentine per invertire la rotta verso un nuovo modo di vivere l’ambiente. Essere qui oggi, nella mia città, nella cornice di Palazzo Marino, è per me una grande emozione oltre a rappresentare un enorme stimolo per l’impresa».

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