È sicuramente, insieme alla capolista Inter, l’avversario più difficile da affrontare in questo momento per qualsiasi squadra di Serie A. Stiamo parlando della lanciatissima squadra di Gian Piero Gasperini, che domenica alle 20.45 fa visita al Meazza per Milan-Atalanta, coi rossoneri alla quinta partita in quattordici giorni, poco più di 72 ore dopo la trasferta di Rennes in Europa League.
Milan-Atalanta: obiettivo zona Champions
L’obiettivo per entrambe è quello di blindare la zona Champions, nella quale sia i rossoneri che i nerazzurri sono attualmente inseriti, essendo rispettivamente terzo e quarta. Dopo lo stop di domenica scorsa a Monza, in questo ennesimo derby lombardo il Diavolo dovrà evitare di farsi risucchiare nella bagarre per il quarto posto: il vantaggio sul quinto posto resta piuttosto rassicurante (sette punti), ma la truppa di Stefano Pioli dovrà tenere altissima l’attenzione contro una squadra reduce da sei vittorie consecutive in Serie A e che non perde da due mesi esatti.
Milan-Atalanta: Gasp bestia nera
Anche i precedenti stagionali sono dalla parte di Gasperini, che ha vinto entrambi i confronti con Pioli in questo 2023/2024: il match d’andata a Bergamo (3-2, con splendido gol vittoria di Muriel al 95°) e lo scontro ad eliminazione diretta nei quarti di finale di Coppa Italia, con i nerazzurri che hanno espugnato San Siro per 2-1 in rimonta, eliminando il Milan e guadagnandosi la semifinale.
Più in generale, negli ultimi dieci anni, i precedenti in Serie A tra Diavolo e Dea sono in perfetta parità non solo nei risultati (7 vittorie a testa ed altrettanti pareggi), ma anche nei gol (28 ciascuno). Se le scelte di formazione di Pioli dovranno giocoforza tenere conto delle scorie fisiche del match di ieri in Bretagna, la banda di Gasperini arriva al Meazza fresca e riposata, ma con il dubbio legato ad Ademola Lookman: l’attaccante è rientrato dalla Coppa d’Africa con una distorsione alla caviglia che lo ha tenuto fuori contro il Sassuolo e lo ha costretto in questi giorni a svolgere allenamenti individuali.
Gasperini farà di tutto per averlo a disposizione per domenica, ma senza forzare il rientro: del resto, in sua assenza, l’attacco orobico ha segnato la bellezza di 17 gol in 5 partite.
