Un intreccio di alcune vicende personali e collettive offrono una riflessione su tematiche quali l’accessibilità allo sport, le periferie, la condizione dei migranti, il calcio femminile e il ruolo dei tifosi all’interno del movimento del calcio popolare. Questo è CAP 20100, un documentario di Paolo Marelli con la collaborazione di Gian Marco Duina, Alfredo Croce e Valeria Villari, nel quale la realtà di un campionato autogestito viaggia parallela all’esperienza di quattro squadre che in totale autogestione partecipano ai campionati ufficiali.
Cap 20100, storie di calcio popolare
Il titolo rimanda sia al codice di avviamento postale di Milano e al diritto di residenza di alcuni migranti protagonisti della storia, ma è anche l’acronimo di Campionato Antirazzista Popolare.
La strutturale mancanza di fondi e spazi è il comune denominatore a cui queste esperienze cercano di dare una risposta tramite una fitta rete di relazioni. La presentazione e l’anteprima del documentario si terrà al cinema Beltrade venerdì, con ingresso gratuito su prenotazione a info.altropallone@gmail.com.
Il progetto è prodotto da Lagart Productions con Altropallone Asd e SlumsDunk Onlus, con il contributo della Fondazione di Comunità Milano.
