Un passo avanti davvero decisivo per il progetto riguardante il nuovo stadio Milan, con il club che ha acquisto la società SportLifeCity s.r.l. Quest’ultima, come risulta dalle visure camerali a disposizione, è stata acquistata l’8 giugno scorso ed è la società proprietaria dell’area interessata di San Francesco, a San Donato Milanese. Il Milan, di fatto, ha rilevato il 90% del veicolo giuridico usato da Cassinari per il progetto Sportcitylife, lasciando al precedente proprietario il 10% delle azioni.
Milan, l’obiettivo stadio a San Donato all’accelerata (decisiva?)
Con questa mossa la società rossonera mette a segno un colpo davvero decisivo, perché conferma ancora una volta la volontà del Milan di costruire il suo nuovo stadio proprio a San Donato milanese. Ora questa nuova situazione permetta di certo di poter accelerare i tempi di realizzazione perché così facendo non cambierà il soggetto giuridico che dovrà dialogare con il Comune di San Donato e quindi vengono meno una serie di lungaggini burocratiche. Da definire, in sostanza, sarà solo il contenuto del progetto e non l’interlocutore.
Il progetto del nuovo stadio Milan a San Donato milanese
Il progetto in questione è molto ampio e non si ferma alla sola realizzazione dell’impianto sportivo, ma prevederà anche la costruzione di una cittadella rossonera con infrastrutture per la comunità, musei e parchi: «Il Milan nell’ultimo mese ha alzato il livello di interesse nei confronti di San Donato: non c’è ancora niente di ufficiale ma in settembre la società potrebbe presentare un progetto – ha dichiarato a Il Cittadino l’assessore ai lavori pubblici del comune di San Donato Massimiliano Mistretta -. Intanto i tecnici della squadra hanno mostrato all’amministrazione comunale alcune proiezioni grafiche di come potrebbe diventare il futuro comparto».
L’area San Francesco a San Donato Milanese
L’area San Francesco è uno dei luoghi più infrastrutturati dell’area milanese, si tratta di una vera e propria porta di accesso alla metropoli. Qui si trova infatti il capolinea della metro gialla San Donato, la fermata del Passante ferroviario, l’arrivo dell’Autostrada del Sole, le tangenziali Est e Ovest. L’ambizioso intervento proposto tende a recuperare l’intero Ambito, che attualmente è in condizioni di completo degrado, realizzando un complesso sportivo e di intrattenimento di oltre 150.000 mq denominato “SportLifeCity” che possa integrare attività e manifestazioni sportive con la vita sociale, il lavoro ed il tempo libero. Si vuole creare un distretto con quattro aree dedicate allo Sport, Salute, Istruzione e allo Svago, con l’obiettivo di integrare gli sport tradizionali con gli E-Sport e la Tecnologia (attraverso strumenti di robotica e biohacking di ultima generazione); l’educazione con l’intrattenimento; la wellness hospitality con le terapie ed i trattamenti riabilitativi sportivi; il retail con la vita sociale, il lavoro ed il tempo libero.