La Powervolley Milano si conferma protagonista assoluta del campionato di Superlega, raggiungendo per il secondo anno consecutivo le semifinali playoff per lo Scudetto. Un traguardo che non sorprende più, data la traiettoria ascendente della squadra del presidente Lucio Fusaro che, anche quest’anno, ha dimostrato la sua forza e coesione sul campo, eliminando un’avversaria di peso come la Gas Sales Bluenergy Piacenza.
Stupenda Allianz Powervolley Milano, è ancora semifinale!
In una serata dove il PalaBanca ha visto crollare le speranze locali, Milano ha dominato la scena, vincendo con un netto 0-3 e ribadendo il proprio valore in un match che ha avuto poco da raccontare in termini di equilibrio. La partita ha visto momenti di brillantezza tattica e tecnica da parte di Milano, che ha gestito il gioco con sicurezza, chiudendo i set con punteggi di 21-25, 21-25 e 22-25.
Andrea Anastasi e il tabù Milano
L’eliminazione di Piacenza ha un sapore particolarmente amaro per Andrea Anastasi, l’allenatore che, per la seconda volta, vede svanire il sogno scudetto contro la stessa squadra. Già l’anno scorso, sulla panchina di Perugia, Anastasi era stato eliminato nei quarti di finale proprio da Milano, configurando un “tabù Milano” che sembra perseguitarlo.
Nella scorsa stagione, Milano aveva sorpreso tutti raggiungendo la semifinale, dimostrando già di essere una forza emergente della Superlega. Tuttavia, il percorso si era fermato lì, con la squadra che non era riuscita a conquistare il titolo. Quest’anno, con la semifinale nuovamente assicurata, Milano ha l’opportunità di andare oltre, di dimostrare che la crescita continua e che l’ambizione al titolo non è solo un sogno. Memore anche di quanto accaduto nella passata stagione, quando contro la Lube Civitanova Marche la Powervolley Milano fu capace anche di trionfare, in un’occasione, in trasferta, salvo poi vedersi recuperare nella serie da 1-2 fino al 3-2 finale con due ko all’Allianz Cloud che spinsero a giocarsi il titolo la formazione marchigiana.
Il valore aggiunto dell’Allianz Powervolley Milano
I giocatori di spicco come Ishikawa e Reggers, quest’ultimo nominato MVP della partita, hanno mostrato performance eccellenti, contribuendo in modo significativo al successo. La squadra, guidata da coach Roberto Piazza, ha dimostrato un’intesa e una solidità che rendono Milano un avversario temibile per chiunque nel cammino verso lo scudetto.
Per Piacenza, la stagione non è ancora conclusa, ma il focus si sposta ora sui playoff per il 5° posto, che offrono ancora la possibilità di qualificarsi per l’Europa attraverso la Challenge Cup. Per Milano, però, l’orizzonte è ben più ampio: la semifinale offre la chance di riscrivere la storia e di puntare decisamente al vertice della Superlega. Ma l’avversario, adesso, sarà ancora più duro: Perugia. E si comincia già domenica al PalaBarton per gara-1, poi le due squadre si incroceranno il 3 (gara-2, a Milano) e il 7 aprile (gara-3, a Perugia). Eventuali gara-4 (a Milano) e gara-5 (a Perugia), rispettivamente, in calendario l’11 e il 14 aprile.
Powervolley Milano, una storia recente di un successo repentino
La Powervolley Milano, nota anche come Allianz Milano per motivi di sponsorizzazione, è un club di pallavolo maschile che ha consolidato la sua presenza nella scena del volley italiano in poco tempo. Fondata relativamente di recente, la squadra ha rapidamente guadagnato attenzione e rispetto nel panorama della Superlega, il massimo campionato italiano di pallavolo.
Il club si è distinto per la sua filosofia incentrata sulla crescita e sullo sviluppo, tanto dei giovani talenti quanto dei giocatori più esperti, creando un mix ideale che ha portato la squadra a competere ai massimi livelli nazionali. L’impegno nella formazione e nello sviluppo di una cultura pallavolistica solida ha reso Milano una realtà apprezzata nel circuito.
Negli ultimi anni, la Powervolley Milano ha fatto parlare di sé per le sue prestazioni in Superlega, raggiungendo fasi avanzate nei playoff e dimostrando di poter competere con le squadre più titolate. I traguardi recenti, come le qualificazioni consecutive alle semifinali playoff per lo Scudetto, attestano la crescita e l’ambizione del club.
Da Parabiago alla conquista dell’Europa
La società nasce nel 2010 e s’iscrive alla Serie B2 grazie all’acquisto del titolo sportivo dal Parabiago; tre anni dopo, l’acquisizione del titolo sportivo dalla Volley Lupi Santa Croce e quindi l’ammissione in A2. Il salto di qualità nell’estate 2014, con lo scambio di titoli tra la Callipo Sport e la Powervolley Milano che permette alla città meneghina di tornare nella massima serie della pallavolo nazionale. Il Covid, poi, interruppe una cavalcata trionfale in Challenge Cup, dove Milano era giunta fino alle semifinali; ma l’anno successivo la società partecipa di nuovo alla competizione europea e vince il suo primo titolo, battendo in finale i polacchi dello Ziraat Bankasi.
L’ascesa di Milano nel volley italiano non solo ha arricchito il palmares della squadra ma ha anche contribuito a elevare l’interesse e l’entusiasmo attorno al volley a Milano e in Lombardia, dimostrando che il club ha una visione e una passione che vanno oltre i risultati immediati, puntando a un futuro di successo e ispirazione nello sport.
