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Milano
26. 04. 2024 08:32

La casa del digitale: in viale Vittorio Veneto, si inaugura Meet, un luogo di incontro fisico e virtuale

Fino al 10 gennaio, nella sala immersiva di Meet è allestita l'installazione site-specific “Renaissance Dreams” di Refik Anadol, il primo lavoro in Italia del media artist e regista turco, che vive e lavora a Los Angeles

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A Milano nasce la casa per il digitale. Si chiama Meet ed è un luogo di incontro fisico e virtuale, dedicato alle opportunità espressive e culturali del digitale.

Il centro, che ha sede in viale Vittorio Veneto 2 nell’edificio che ospitava lo Spazio Oberdan, è stato realizzato con il supporto di Fondazione Cariplo. «Non è solo una sede espositiva, Meet, aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00, è un laboratorio creativo aperto a tutti coloro che, in Italia e nel mondo, cerchino una piattaforma capace di progettare e produrre format digital-first e farli rimbalzare ovunque», ha dichiarato Maria Grazia Mattei, fondatrice e presidente Meet.

«Non so cosa ci sia di più milanese del Meet – ha detto il sindaco Giuseppe Sala – le sue caratteristiche sono tante ma l’idea dell’apertura internazionale, culturale e digitale sono alla base del progetto e di quello che Milano vuole essere. Ho un grande dolore per la chiusura dei teatri, dei cinema e per le difficoltà che il grande mondo della cultura sta avendo, è difficile esprimere oggi un messaggio di fiducia rispetto a tutto ciò che sta avvenendo. Ma invece dobbiamo provarci e a volte anche vedere virtualmente degli spazi e pensare che lì c’è qualcosa che mi interessa mi aiuta a dire che ci potrò tornare».

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