Intrattenere solcando la sottile linea che separa la realtà dalle illusioni è lo scopo di Incanti, spettacolo scritto e diretto dal giovane mentalista milanese Andrea Rizzolini che ha debuttato al Teatro Carcano con Arturo Brachetti, spettatore d’eccezione in prima fila, e la missione compiuta di raccogliere fondi per l’associazione CAF che dal 2014 cura il progetto “Together for Teens” accogliendo ragazzi adolescenti e pre-adolescenti allontanati dalla propria famiglia perché vittime di abusi e maltrattamenti.
Lo spettacolo di Andrea Rizzolini, tra prosa e illusionismo
Già campione italiano di mentalismo nel 2017, Rizzolini ha costruito un racconto che mette insieme illusionismo, intrattenimento e prosa andando a ripescare maghi famosi come lo shakespeariano Prospero protagonista de La Tempesta, il Faust di Goethe e Cotrone, nato dalla penna di Pirandello che lo fa muovere ne I giganti della montagna. Non è un caso che lo spettacolo prenda le mosse da una delle citazioni più famose che Shakespeare fa recitare al mago Prospero: «Siamo fatti anche noi della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni» e si snoda nel tentativo di comprenderne il significato.
Andrea Rizzolini e i compagni di scena
Con Rizzolini, cresciuto nel mito di David Copperfield, in scena ci sono l’illusionista e ballerino campano Dario Adiletta, Francesco Della Bona semifinalista a Italia’s Got Talent 2023, Niccolò Fontana che oltre a essere illusionista è anche laureato in psicologia clinica, l’illusionista e musicista Filiberto Selvi e l’attore e illusionista Piero Venesia. Il tour di Incanti continuerà fino al 2 dicembre tra Veneto, Piemonte e Lombardia dove tornerà il 25 novembre al Teatro Condominio di Gallarate con due spettacoli alle 17.00 e alle 21.00
