9.6 C
Milano
29. 04. 2024 07:27

FASK esordio sold-out all’Arcimboldi: «La gente a Milano canta forte»

Il nuovo tour della band perugina per la prima volta a teatro con un’orchestra da camera

Più letti

Il nome del primo tour nei teatri dei FASK dice già tutto: Una notte con FAST ANIMALS AND SLOW KIDS – Concerto in 4 atti per piccola orchestra da camera è un’area inesplorata per la band di Perugia che, per la prima volta, porta sul palco la propria musica insieme a una piccola orchestra da camera di sei elementi. Giovedì saranno al Teatro degli Arcimboldi: «Abbiamo creato una situazione ibrida tra un concerto brutale, tipico dei FASK, e uno più intimo e acustico», raccontano Aimone Romizi e Alessandro Guercini.

Sold-out giovedì all’Arcimboldi per i FASK che si esibiranno con un piccola orchestra da camera

Cosa rappresenta per voi questo tour?
«Un’evoluzione. È un percorso fisiologico, ci piace l’idea di riuscire continuamente a metterci in difficoltà, è stimolante. Per noi la musica deve avere sempre un grado di incertezza che ci permette di essere più creativi e coinvolti. Avevamo voglia di sentire le canzoni in una nuova chiave e, in più, è una sfida importante: oltre al discorso emozionante del teatro, c’è anche l’esperienza interessante di suonare i pezzi con sei persone in più. Sul palco saremo quindi in undici: abbiamo dovuto riarrangiare i pezzi per riadattarli alla “nuova formazione”».

Considerando la vostra anima dirompente, c’è stato un processo di sottrazione?
«In realtà siamo riusciti a fare qualcosa di molto difficile, almeno musicalmente. È più semplice scegliere una strada sola. Invece abbiamo trovato entrambe le forme: il concerto che ora suona nelle nostre cuffie ha un suo lato intimo, più tarato sulla voce e su un ambiente da salotto, ma c’è anche una buona dose di forte energia che vogliamo trasmettere nei nostri concerti».

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Quale brano vi ha stupito di più?
«Abbiamo fatto un lavoro certosino su ogni pezzo. Siamo in ansia perché non sappiamo se alla gente questo live piacerà come piace a noi».

Alcune date sono già sold-out.
«Anche se ci fossero solo tre persone, ci piacerebbe spiegare bene perché abbiamo ideato questo live e lo faremo, visto che il concerto è diviso in 4 atti».

Un commento sul sold-out milanese?
«Milano attualmente è la piazza dove gira la musica, ha una centralità per tutti. Per noi è la data di casa, vengono anche i nostri parenti. Vorremmo garantire un bel concerto, anche perché qui il pubblico è sempre stato accogliente con noi. Questa città da sempre ci ha regalato concerti partecipati e cantati. La gente a Milano canta forte, si lascia andare a un momento di sfogo collettivo. Per questo la data milanese è sempre centrale e non è un caso che venga dopo quella di Perugia».

Giovedì alle 21.00
Teatro degli Arcimboldi
Via dell’Innovazione 20
Biglietti: sold-out presso i canali ufficiali di vendita

In breve

FantaMunicipio #27: quanto ci fa bene l’associazionismo cittadino

Pranzi, musica, poesia, arte, intrattenimento, questionari, flash mob e murales: tutto all'insegna dell'associazionismo cittadino e delle comunità che popolano...