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29. 04. 2024 10:20

Mannarino si svela in teatro: «Tutte le Corde del mio pensiero»

Doppia data stasera e domani agli Arcimboldi

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Dopo un tour di oltre venti date, prosegue Corde, l’ultimo viaggio nei teatri di Mannarino, intento a svelarsi in uno show di strumenti a corde che lo accompagnano nella ricerca di sé. L’appuntamento è stasera e domani, alle 21.00, al Teatro degli Arcimboldi.

Mannarino arriva agli Arcimboldi

Perché Corde?
«Ѐ un concept live originale, che giunge alle sue tappe conclusive a dieci anni dal debutto. Qui trovo il giusto equilibrio per presentare il mio intero repertorio, scovando una scelta musicale inedita nello spogliare le tracce delle loro sonorità originali. Bisogna, ogni tanto, tornare al suono più naturale possibile della musica, niente estetica, solo melodia».

In cosa differisce dal precedente tour?
«Ci sarà un repertorio rinnovato, diverso dal viaggio intrapreso per V, l’ultimo album, in cui avevo sperimentato tanto tra ritmi, elettronica e tamburi».

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Qui avevi esplorato anche il tema di V, quello femminile, ad oggi attualissimo.
«Già allora, nel 2021, parlavo della figura femminile, del patriarcato e del rapporto uomo-donna. Mi ero già addentrato in questi temi in brani come Maddalena, Marylou e Signorina: la mia è sempre stata una donna descritta come forte, ribelle, salvifica».

Come coloro che manifestano in strada per i diritti delle donne.
«Mi ha emozionato molto vedere l’utilizzo di un mio brano in un recente corteo femminista a Roma. Hanno modificato le parole di Statte zitta, optando per un punto di vista di una donna vittima di femminicidio e di un uomo che non riesce a sopportare il peso di un rapporto con lei».

L’importanza delle parole è in prima linea nei tuoi testi. Credi che ci sia bisogno di maggiore attenzione a riguardo?
«Non vedo l’ora che passi questa fastidiosa febbre del futile. In alcuni cantautori noto questa ricerca della fama, del denaro, dei follower, tutti segnali di un capitalismo del successo che è, tuttora, quello che viviamo. La musica è diventata una sfilata di moda, di bellezza, anche nei testi».

E tu come ti posizioni in questo mondo?
«La mia è stata una scelta chiara, allontanarmi dal patinato, dalle ospitate televisive, dai concorsi, per fare dell’arte a modo mio, come pura ricerca di bellezza. La stessa che cerca quel pubblico che riempie i teatri, i club e che ascolta le mie canzoni. Continuerò su questa strada perché questo sono io».

Stasera e domani alle 21.00
Teatro degli Arcimboldi
Viale dell’Innovazione, 20
Biglietti: da 46 euro su ticketone.it

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