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19. 03. 2024 08:21

Merk & Kremont raccontano il loro nuovo featuring: «Con Tim è successo tutto in una notte»

Merk & Kremont raccontano il nuovo singolo U&U: «C’è stato subito feeling»

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Il duo milanese di Federico e Giordano, per tutti Merk & Kremont, torna con un nuovo singolo dal titolo U&U. E, come da tradizione, si avvalgono di un featuting d’eccezione, quello di Tim North.

Un nuovo singolo per Merk & Kremont

La scelta di Tim North vi è stata suggerita o lo conoscevate già?
F: «Lo conoscevamo di nome e conoscevamo le sue canzoni. Il brano è con la sua voce e scritto da lui».
G: «La maggior parte delle volte quando scrivi una canzone è anche bello lasciare che ci sia il feeling originale con cui è stata scritta. E’ nato proprio tutto in conversazione Zoom con il fuso a favore essendo lui canadese. Poi ci siamo messi subito al lavoro e l’abbiamo finalizzata a distanza».

Qual è il criterio con scegliete le voci che poi dovranno cantare i vostri brani?
F: «Dipende molto dal tipo di brano. In questo caso U&U è una canzone dance, con una base dance in cui volevamo un touch di vocali più urban, quindi varia a seconda della base e del mood che vogliamo dare».
G: «Dipende dal genere, nei brani più pop canonici è molto più accettata e tollerata l’interpretazione. Quindi è normale che un autore scriva e poi qualcuno lo reinterpreti».

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Vi è mai capitato che finito un brano non siete convinti di chi l’ha cantato?
F: «Con Hands up il primo provino non era cantato da Joe Jonas e quando ci è arrivata la voce di Joe Jonas non eravamo convinti al 100%».
G: «Può capitare, però mai da dire “no rifacciamo da capo”. È capitato di rifare delle parti che non ci convincevano».

Se non ci fosse stato Joe Jonas, adesso a posteriori, a chi avreste pensato nel caso?
F: «Secondo me la canzone era forte a prescindere, già quando l’abbiamo avuta in mano con il primo provino sentivamo che aveva qualcosa di speciale, anche nel nostro ambiente il nome famoso aiuta molto. Infatti la risonanza c’è stata».
G: «Se avessimo dovuto pensare ad un altro cantante, a posteriori il mio sogno sarebbe sempre stato Adam Levine».

Come può un produttore essere sempre originale se si trova a lavorare un numero importante di brani?
G: «Forse per un produttore è più facile che per un cantante, nel senso quando sei un cantate devi sempre tener conto che la tua voce è quella li, non la puoi cambiare. Noi, invece, possiamo tranquillamente cambiare tutti i suoni delle nostre librerie».
F: «Possiamo dare un vestito diverso ad ogni cantante, il che è molto figo».

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