Con “L’uomo dal fiore” in bocca Luigi Pirandello racconta la storia di un malato di tumore che sente l’avvicinarsi della morte e si trova quindi a riflettere su quello che è il mistero dell’esistenza. L’uomo è il vero protagonista dello spettacolo, ma nella storia ci sono anche un avventore e soprattutto una donna, la moglie del malato, che appare vestita di nero come un’ombra sfuggente che osserva il marito senza mai entrare in scena.
“L’uomo dal fiore in bocca”, la storia
L’adattamento teatrale di Francesco Zecca vuole proprio dare voce a questo personaggio interpretato per l’occasione da Lucrezia Lante della Rovere. Una donna innamorata e disperata a cui l’unica cosa rimasta è quella di “attaccarsi con l’immaginazione alla vita” cercando di non lasciar andare il marito. Uno spettacolo che sicuramente incuriosirà gli appassionati dei testi pirandelliani stuzzicati dall’idea di sentire la versione dei fatti di un personaggio muto nella versione originale ma indubbiamente importante e capace di attirare su di sé l’empatia del pubblico.
“L’uomo dal fiore in bocca”, le info
Venerdì e sabato alle 20.00
Domenica alle 16.00
Teatro Menotti
Via Ciro Menotti 1, Milano
Biglietti: da 16,50 euro su teatromenotti.org