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17. 05. 2024 04:27

BienNoLo, torna l’arte contemporanea “quartierale”

Attesa per la terza edizione dal 2 all’11 giugno

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Dopo la prima edizione del 2019 dedicata al tema delle paure, Eptacaidecafobia (la paura del numero 17) e la successiva del 2021, che riprendeva dall’Ode Oraziana l’invito a ritrovare i momenti di gioia e condivisione dopo la pandemia, Nunc est bibendum (ora bisogna bere), BienNoLo 2023 sceglie per titolo un richiamo evangelico in lingua aramaica: Talitha Kum (alzati, ragazza) un’esortazione al risveglio dal torpore anestetizzato che sembra pervadere la società.

Un invito che si propagherà per le vie di NoLo, il quartiere milanese a nord di piazzale Loreto, da venerdì 2 giugno a domenica 11 giugno. Quest’anno, la kermesse artistica sarà curata da Giacinto di Pietrantonio e vedrà protagonisti interventi artistici, mostre ed esposizioni a ingresso gratuito sparsi nelle vie del quartiere, e nelle tre sedi di Mosso Milano, dove si colloca il padiglione principale, Munimor e Spazio Hasita. Protagonista della manifestazione è una selezione di oltre venticinque artisti di differenti generazioni, uniti dal forte legame con il territorio milanese e dal comune intento di formulare al pubblico un invito a lasciarsi coinvolgere dai tanti linguaggi dell’arte contemporanea.

«Mi piace definire BienNoLo una biennale ʹquartieraleʹ. – spiega Carlo Vanoni, presidente di Associazione BienNolo e deus ex machina della manifestazione – Un termine che va inteso come luogo della comunità, della coesione sociale, ma anche come apertura verso le culture altre». Alla mostra si affianca un calendario di appuntamenti che comprendono un ciclo di incontri con figure di spicco dell’universo artistico contemporaneo, visite guidate giornaliere alla mostra, passando attraverso un programma di laboratori concepito per gli Istituti Comprensivi Paolo e Larissa Pini e Giacosa di Milano (biennolo.org).

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