Si celebra oggi il Giorno del ricordo, solennità civile nazionale italiana, celebrato proprio il 10 febbraio di ogni anno, per «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».
Foibe, la scelta del Giorno del ricordo
La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’Italia.
A Milano uno degli appuntamenti più significativi è in programma oggi alle 14.30, con la cerimonia di intitolazione del giardino di via Einstein alla memoria di Norma Cossetto, la studentessa istriana stuprata e gettata viva in una foiba nei pressi di Villa Surani dai partigiani jugoslavi.
«Questa intitolazione – afferma il presidente del Municipio 4, Paolo Guido Bassi – è stata chiesta dal Municipio 4 e siamo felici di poterla celebrare nel giorno dedicato alla memoria delle vittime delle Foibe e del dramma patito da centinaia di migliaia di persone costrette ad abbandonare la loro terra perché “colpevoli” di essere italiane. A 100 anni dalla nascita, finalmente, anche Milano dedica un luogo al ricordo di questa ragazza, per molti considerata un simbolo delle tante vittime senza nome scomparse nelle cavità carsiche».
Foibe, il concerto a Rogoredo nel Giorno del ricordo
Per il Giorno del Ricordo 2020, il Municipio 4 organizzerà un concerto di musica classica, venerdì prossimo, 14 febbraio, nel quartiere di Rogoredo, con l’Orchestra dell’Assunta in Vigentino.
