Nei giorni scorsi l’Enac aveva imposto l’obbligo di riporre in stiva anche il bagaglio a mano come misura anti-Covid. Il numero uno di Ryanair, Eddie Wilson ha attaccato senza misure la decisione dell’ente italiano , il quale a suo dire «rischia di avere conseguenze opposte a quelle auspicate».
Le dichiarazioni. «Questo divieto aumenta le occasioni di assembramento – ha dichiarato Wilson in un’intervista rilasciata al Corriere -. In primo luogo le persone sono costrette a fare le code ai banchi del check-in per depositare i bagagli e questo avviene in aree dell’aeroporto con spazi che non consentono di rispettare la distanza sociale. È meno rischioso l’imbarco seguendo un ordine sequenziale sulla base della posizione del sedile».
La scelta di non utilizzare le cappelliere non è stata criticata solo dal n.1 di Ryanair, ma anche dall’organizzazione Onu dell’aviazione civile, la quale è convinta anch’essa che le limitazioni renderebbero la situazione più caotica.