I reati contestati a vario titolo nell’istanza firmata dai pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti e inoltrata oggi all’ufficio gip, sono disastro ferroviario colposo, omicidio colposo plurimo e lesioni colpose. Richiesto dalla Procura di Milano il processo per 9 tra manager, dipendenti e tecnici di Rete Ferroviaria Italiana, tra cui l’ad Maurizio Gentile, e per la stessa società, tutti indagati nell’inchiesta sul disastro ferroviario di Pioltello del 2018.
Stralciata, invece, la posizione in vista della richiesta di archiviazione, non solo di due dirigenti di Trenond e della società, ma anche di Amedeo Gargiulo (all’epoca direttore dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie) e di un suo, allora, vice.