Una vicenda tragica quella avvenuta a Cisliano, comune dell’hinterland milanese. Durante la notte una donna avrebbe ucciso la figlia di due anni per poi chiamare l’ex marito e dirgli che la piccola non esisteva più. Dopodiché avrebbe tentato il suicidio, ma senza successo.
La vicenda. Verso l’una di notte i carabinieri hanno ricevuto una chiamata dall’ex marito che chiedeva di intervenire al più presto nell’appartamento della moglie. Gli agenti arrivati sul luogo non hanno ricevuto alcuna risposta dall’interno dell’appartamento. Così hanno forzato una finestra per accedere: quella che si sono trovati davanti è stata una scena raccapricciante.
Sul letto c’erano la piccola ormai esanime e la madre svenuta con dei tagli sulle braccia. La donna è stata portata in ospedale, dove è al momento piantonata dai militari e non è comunque in pericolo di vita. Secondo quanto ricostruito dai medici con ogni probabilità la piccola è stata soffocata con un cuscino.