Gli ingressi delle auto a Milano non diminuiscono nonostante la ztl di Area B, che vieta l’accesso in città ai veicoli più inquinanti. Lo segnala il capogruppo di Europa Verde al Comune di Milano, Carlo Monguzzi, in una nota in cui ha diffuso i numeri degli ingressi nella ztl da gennaio ad agosto di quest’anno, che «salgono fino a maggio, poi per l’effetto vacanze diminuiscono».
I dati di Area B, gli ingressi mensili
Considerando una media giornaliera di ingressi da lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, a gennaio ci sono stati, secondo i dati di Monguzzi, 591mila ingressi, a febbraio 632mila ingressi, a marzo 665mila ingressi, ad aprile 686mila ingressi, a maggio 678mila, a giugno 670mila, a luglio 516mila. Ad agosto il primo giorno del mese sono stati rilevanti 482mila ingressi che poi sono calati durante il mese per l’effetto delle vacanze estive per poi risalire verso la fine, con i 367mila ingressi del 24 agosto.
Monguzzi: «Area B va riformata»
«È purtroppo la dimostrazione che questa Area B non frena gli ingressi delle auto, e con questo numero di auto in circolazione qualsiasi altro provvedimento rischia di essere poco utile. Bisogna riformare Area B e renderla efficace – ha commentato Monguzzi -. È poi inaccettabile che questi dati non vengano pubblicati sul sito del Comune a disposizione di tutti i cittadini».
Come funziona Area B
L’Area B è stata implementata nel 2021, si estende su un’ampia parte del centro storico e mira a limitare l’accesso dei veicoli privati. In questa zona, l’accesso è consentito solo ai veicoli elettrici o a bassissime emissioni, oltre a veicoli autorizzati con particolari permessi. I residenti all’interno di queste zone e alcune categorie di veicoli (come i mezzi pubblici, i veicoli di emergenza e alcuni veicoli commerciali) sono esenti da queste restrizioni, promuovendo l’efficienza del trasporto pubblico e la logistica urbana. Gli effetti delle zone a traffico limitato al momento sono discutibili: l’aria alcuni giorni diventa più pulita, con una significativa riduzione delle emissioni nocive, altre meno.