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Milano
03. 05. 2024 14:19

Divieti di Area B e Area C: nuove deroghe da parte del comune, ecco chi ne beneficia

Non sono ancora tutti da cambiare o rottamare i veicoli Euro 5 diesel, ecco perché

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La giunta comunale di Milano ha deciso di prorogare le misure di accompagnamento previste per alcune categorie soggette ai divieti di Area B e Area C. La scelta è stata fatta al fine di non penalizzare coloro che hanno già avviato un percorso di sostituzione del mezzo privato inquinante.

Divieti di Area B e Area C, ecco le nuove deroghe

In particolare, i cittadini e le cittadine in possesso di un veicolo diesel Euro 5 che hanno già sottoscritto un contratto di acquisto, leasing o noleggio a lungo termine a fronte della rottamazione del vecchio mezzo, potranno continuare a circolare in Area B fino all’arrivo della nuova auto, comunque non oltre giugno 2024. La stessa proroga sarà riconosciuta per i veicoli diesel Euro 5 adibiti al servizio taxi o al servizio di noleggio con conducente. Nuove deroghe, dunque, sui divieti di Area B e Area C.

Come fare per poter usufruire di queste agevolazioni

Per usufruire delle agevolazioni è indispensabile fare richiesta sulla piattaforma di Area B e completare la procedura online prima dell’accesso alla ZTL. Inoltre, ai proprietari di diesel Euro 5 con Isee inferiore a 20mila euro verranno concesse altre trenta giornate di ingresso in Area B in aggiunta alle giornate di deroga fruibili nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2023 ed il 30 settembre 2024. Per quanto riguarda Area C, i residenti in possesso di un veicolo diesel Euro 5 che hanno già sottoscritto un contratto di acquisto a fronte della rottamazione del vecchio mezzo, potranno circolare in Area C fino all’arrivo della nuova auto, comunque non oltre giugno 2024. Anche i veicoli diesel Euro 5 adibiti al servizio taxi o al servizio di noleggio con conducente potranno beneficiare della stessa proroga. L’obiettivo primario del Comune resta quello di ridurre il numero delle auto inquinanti in circolazione a Milano, in linea con le politiche che la stessa giunta sta portando avanti a tutela della salute pubblica. Per questo, a partire dal 1° ottobre 2023, sarà obbligatorio l’adesivo per la segnalazione della presenza dell’angolo cieco anche per i veicoli M2 e N2.

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La rivoluzione della mobilità a Milano: Area B e Area C in azione

La città di Milano sta vivendo una svolta significativa nella gestione della mobilità urbana con l’implementazione delle zone a traffico limitato denominate “Area B” e “Area C”. Queste misure, mirate a migliorare la qualità dell’aria e ridurre il traffico veicolare, rappresentano un passo avanti verso una città più sostenibile e vivibile. L’Area C stata introdotta per la prima volta nel 2019 e si estende su gran parte del centro cittadino. Il suo obiettivo principale è scoraggiare l’utilizzo dei veicoli più inquinanti e promuovere forme di trasporto alternativo, come il trasporto pubblico, la bicicletta e lo spostamento a piedi. All’interno di questa area, i veicoli più inquinanti, in genere quelli alimentati a diesel o benzina, sono soggetti a restrizioni e sanzioni economiche. Solo i veicoli con specifici requisiti di emissioni elettriche o a basse emissioni possono accedere a questa zona senza incorrere in sanzioni.

Area B: una misura più drastica per una città più verde

L’Area B è stata implementata successivamente, nel 2021, ed è ancor più restrittiva rispetto all’Area C. Si estende su una parte più ampia del centro storico e mira a limitare ulteriormente l’accesso dei veicoli privati. In questa zona, l’accesso è consentito solo ai veicoli elettrici o a bassissime emissioni, oltre a veicoli autorizzati con particolari permessi. I residenti all’interno di queste zone e alcune categorie di veicoli (come i mezzi pubblici, i veicoli di emergenza e alcuni veicoli commerciali) sono esenti da queste restrizioni, promuovendo l’efficienza del trasporto pubblico e la logistica urbana. Gli effetti delle zone a traffico limitato, sia Area B che Area C, sono discutibili. L’aria alcuni giorni diventa più pulita, con una significativa riduzione delle emissioni nocive in queste zone, altre meno. Inoltre, si sta incentivando una nuova consapevolezza sulle scelte di mobilità, incoraggiando l’utilizzo di mezzi di trasporto più ecologici. Per il futuro, l’amministrazione milanese ha annunciato che si impegnerà a potenziare ulteriormente il trasporto pubblico, a estendere le aree a traffico limitato e a promuovere un’ampia rete ciclabile per favorire modalità di spostamento più sostenibili.

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