Il Comune di Milano si sposta in periferia: tre nuovi uffici

Avviate le procedure per l’acquisto di tre immobili in periferia: nuovi uffici arriveranno in Corvetto, Bovisa e Cenisio

il comune di milano si sposta in periferia

L’aveva promesso il sindaco Giuseppe Sala nei suoi auguri di Capodanno alla città: nel 2020 il Comune di Milano si sposta in periferia. E così il nuovo anno si apre con l’acquisto, da parte dell’Amministrazione, di tre immobili destinati all’apertura di nuove sedi comunali. Saranno così decentrati in tre diversi quartieri alcuni importanti servizi per i cittadini.

Periferia: tre nuovi uffici del Comune arriveranno in Corvetto, Bovisa e Cenisio

Allo stesso tempo i dipendenti comunali opereranno in spazi di lavoro nuovi ed in linea con i migliori standard di ecosostenibilità. Così il Comune di Milano si sposta in periferia. La giunta ha approvato la delibera con cui si rendono esecutivi i provvedimenti per l’acquisto degli stabili di via Sile 8, in zona Corvetto, via Durando 38, nella zona del Politecnico in Bovisa, e via Principe Eugenio 33, in zona Cenisio.

L’immobile di via Sile è stato selezionato tramite una duplice procedura ad evidenza pubblica; via Durando è stato acquistato dal Politecnico di Milano, mentre Principe Eugenio apparteneva alla Città Metropolitana. Per le casse di Palazzo Marino si tratta di un investimento complessivo di 102 milioni di euro.

Il Comune di Milano si sposta in periferia, avviate le procedure per l’acquisto di tre immobili

Nel corso del primo trimestre dell’anno, la Direzione Generale avvierà la finalizzazione delle procedure di trasferimento, che verranno concluse entro il 2021, ridisegnando la mappa della presenza degli uffici comunali sul territorio cittadino.