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Milano
26. 04. 2024 20:44

Fridays for Future, 50.000 studenti in piazza con Greta Thunberg per salvare il clima

I giovani attivisti accusano la politica internazionale e la sua mancanza di decisioni.

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“Come to the strike tomorrow” (Venite allo sciopero domani). È l’invito che Greta Thunberg ha rivolto a tutte le persone presenti ieri durante la conferenza stampa di protesta al Mico dove è in corso l’apertura della Pre Cop 26. Un appello che arriva dopo gli scontri avvenuti ieri mattina tra attivisti e forze dell’ordine.

Oggi lo sciopero da piazza Cairoli con Greta Thunberg e Vanessa Nakate

L’appuntamento è per le ore 9 in piazza Cairoli con Greta Thunberg e Vanessa Nakate, attivista ugandese, e una delegazione di attivisti internazionali di Fridays For Future. Gli attivisti hanno segnalato altri due punti di ritrovo (Bastioni di Porta Venezia e Piazzale Lotto) da quali il serpentone partirà per attraversare tutto il centro di Milano passando da Piazza Affari, Conciliazione, risalire da via Monte Rosa e arrivare intorno alle 12.30 in piazzale Damiano Chiesa, angolo via Colleoni, dove ci sarà il palco per il discorso finale.

Una manifestazione che si carica di ulteriori significati dopo le tensioni di ieri con la polizia e la scelta della giovane attivista svedese di non parlare in segno di protesta.

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Lo sciopero arriva dopo una settimana da quello di venerdì 24 settembre. Ad essere messa sotto accusa è la politica internazionale e la sua mancanza di decisioni nei confronti della crisi climatica. “Non possiamo più aspettare discussioni vuote e inutili” – si legge sul sito di Fridays For Future – “è tempo di ascoltare realmente la nostra voce, di chi lotta per il futuro contro chi cerca di togliercelo, per portare una conversione ecologica secondo giustizia climatica e sociale”. Oggi in piazza sono 50.000 studenti.

I governi sono anche accusati di YouthWashing dopo che al summit di Youth4Climate 400 giovani, due per paese, sono stati selezionati dai governi stessi per simulare una discussione sulle proposte per il futuro. Un’iniziativa con la quale, per gli attivisti, i potenti della terra utilizzano i giovani come vetrina per pulire la faccia di chi é responsabile della situazione quasi irreversibile del pianeta.

Le manifestazioni per il clima a Milano proseguono anche domani sabato 2 ottobre 2021 dalle ore 15 con Global March for Climate Justice che coinvolgerà movimenti, associazioni, società civile, cittadine e cittadini e aperto a chiunque abbia a cuore la questione ambientale.

 

 

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