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22. 05. 2024 04:06

Presidio davanti all’ippodromo La Maura. I residenti: «Stop al consumo di suolo a Milano. Vogliamo una città più verde»

Il consigliere Fedrighini: «Lo stadio a La Maura non passerà, grazie a questa cittadinanza attiva»

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Si è tenuto nel pomeriggio di oggi, sabato 22 aprile 2023, un incontro pubblico davanti all’ingresso principale dell’ippodromo La Maura, a Milano. Luogo a proposito del quale si discute ormai da mesi, in quanto si sta valutando la possibilità di dire addio a questo grande polmone verde della città per costruire un nuovo stadio. La richiesta è stata una sola: quella di dire basta alla cementificazione all’interno del capoluogo lombardo.

Ippodromo La Maura: l’incontro pubblico di oggi

In occasione della Giornata Mondiale della Terra (o Earth Day), la più grande manifestazione ambientale del pianeta, si è svolto un presidio «con lo scopo di informare e aggiornare tutti i cittadini sulle iniziative per fermare il progetto-stadio sul verde dell’Ippodromo e dell’area San Francesco di San Donato», come si legge nella locandina dell’evento.

A partecipare sono stati i rappresentanti del «Coordinamento per la tutela del verde Milano Parco Ovest», insieme al consigliere comunale Fedrighini, co- promotore del coordinamento, Renato Aquilani, rappresentante di tutte le Associazioni ambientaliste nel Direttivo del Parco Sud e i rappresentanti delle Associazioni e Comitati del Sud Est milanese – San Donato. Non è mancata inoltre la partecipazioni di associazioni come GreenSando, Comitato per la Campagnetta, Rexando, Osservatorio contro il consumo di suolo del Sud Est Milano.

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Ippodromo La Maura
Ippodromo La Maura

Come anticipavamo prima, lo slogan di questo incontro pubblico è stato sempre lo stesso. «Diciamo stop al consumo di suolo nell’area metropolitana più cementificata d’Italia», hanno sostenuto gli organizzatori, tra gli applausi e i cenni di approvazione dei presenti, residenti della zona e non. Obiettivo del presidio è stato inoltre quello di «spingere le amministrazioni locali ad attivarsi in difesa dell’ambiente, della biodiversità e della salute pubblica».

Ippodromo La Maura: le parole di Enrico Fedrighini

«Nonostante il ponte del XXV Aprile, c’è molta cittadinanza attiva e interessata a “costruire ponti” per realizzare una città più vivibile, verde, sana, accogliente», ha scritto Enrico Fedrighini sui social, condividendo foto del presidio di oggi. «Iniziamo a tutelare il verde esistente nel territoriometropolitano, da Milano a San Donato. Lo stadio alla Maura non passerà, grazie a questa cittadinanza attiva», ha concluso.

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