Un laboratorio di uncinetto e di maglia aperto a tutti, anche a chi è meno esperto: è l’idea dell’Università di Milano-Bicocca, nata da un gruppo di studenti che hanno deciso di interessarsi alle antiche tecniche di lavorazione della lana. «Aggreghiamoci per creare nuovamente uno spazio chill nel quale lavorare insieme all’uncinetto – scrivono su Instagram i fondatori -. Il laboratorio è aperto a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, indipendentemente dalla sua esperienza».
Laboratorio di uncinetto Bicocca, passione senza competizione
Un progetto che ha come protagonista una passione che fa bene anche al cervello: lo dimostrano anche gli studi scientifici, secondo cui la knitting therapy funziona come antistress ma anche come trattamento per distrarre il malato dal dolore. Il motto del laboratorio è “Good vibes, condivisione, no merito”: insomma passione, divertimento ma nessuna competizione tra le circa trenta persone che al momento frequentano il laboratorio. Il laboratorio si svolge il martedì, dalle 17.00 alle 20.00, in aula U6-21, al primo piano di U6.
Laboratorio di uncinetto Bicocca, parlano gli ideatori
«Quello che volevamo creare fin dall’inizio era appunto uno spazio nel quale collaborare e aiutarsi a vicenda – spiegano gli studenti ideatori del laboratorio -, ma soprattutto un luogo senza performatività, il che si oppone molto all’idea di università e, in generale, di luoghi della formazione che da sempre si è abituati attraversare. Crediamo sia importante che l’ambiente universitario non sia vissuto esclusivamente come un luogo nel quale formarsi passivamente, bensì come spazio di socialità accessibile a chiunque nel quale, parallelamente allo studio, possano vivere le proprie passioni».
