Dopo le ultime riaperture di mercoledì scorso, oggi Palazzo Marino annuncia che altri 14 parchi a Milano ritornano accessibili al pubblico. Essi erano stati chiusi, con un’ordinanza del sindaco, per il nubifragio che il 24 luglio 2023 aveva causato ingenti danni in città e aveva costretto il Comune a chiudere le aree verdi e/o attrezzate.
Altri 14 parchi a Milano riaprono dopo il nubifragio: quali sono
Il Comune tramite una nota ufficiale, fa sapere dunque che, mano a mano, si sta ritornando alla normalità anche per quanto riguarda i parchi a Milano. Ma quali sono gli spazi nuovamente accessibili ai milanesi e ai turisti? Ve lo diciamo subito.
Le aree che vedono i loro cancelli aperti a poco più di un mese di distanza dal violento nubifragio che ha sconvolto Milano sono: il parco Emilio Alessandrini, in cui vengono riaperte a cittadini e cittadine anche due aree giochi, tre campi bocce e gli orti condivisi, parco San Celso (tra via Vigoni e via San Celso), il campo giochi e da basket di via Ponte Nuovo, i giardini recintati Giulietti-Padova.
E ancora tra i parchi a Milano che riaprono ci sono il giardino di via Meucci, il parco giochi comunale e l’area cani tra le vie Macchi, Venini e Pier Luigi da Palestrina. Riapriranno anche il giardino Marcello Candia, il parco pubblico Pampuri (in via Fra Pampuri Riccardo), il giardino Balduccio da Pisa-Calabiana con campetto da basket, il giardino Bazzega e Padovani (tra via Stendhal e via Savona).
Lo stesso vale per il giardino Gianluigi Bonelli, parco dei Pioppi (tra le vie Ardissone-Ercolano-Castellino da Castello), parco pubblico Ca’ Granda (tra viale Cà Granda, viale Fulvio Testi e via Guido Guarini Matteucci) e il giardino recintato via Benefattori dell’Ospedale con le sue aree giochi.