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18. 05. 2024 13:37

Sciopero dei mezzi pubblici a Milano il 17 febbraio: tutte le informazioni

Siamo già al terzo stop dei lavoratori nel 2023

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Nuovo sciopero dei mezzi a Milano 17 febbraio 2023, con alcune sigle sindacali che hanno deciso di incrociare le braccia e interrompere il servizio. Ad annunciarlo è stata la stessa ATM, l’azienda dei trasporti pubblici milanesi, con un breve tweet: «Venerdì 17/02 – si legge – le organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e AL COBAS hanno proclamato uno sciopero a livello nazionale che potrebbe avere conseguenze sulle nostre linee dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio. Sulla app daremo aggiornamenti in tempo reale».

Sciopero dei mezzi a Milano 17 febbraio 2023, cosa succederà

L’ennesimo sciopero di venerdì, verrebbe da dire. E non è un giorno casuale, visto che di norma è quello nel quale i lavoratori fuori sede tornano a casa e molti che possono iniziano il weekend fuori porta già nell’immediato dopo lavoro. Un modo per creare il giusto disagio a chi, dopo una settimana di andata e ritorno continuo tra la propria abitazione e l’attività lavorativa, vorrebbe un po’ di pace. 

Tram 24 a Milano, via ripamonti
Tram 24 a Milano, via ripamonti

Sciopero dei mezzi a Milano 17 febbraio, il terzo del 2023

Il primo sciopero dei mezzi pubblici a Milano del 2023 è avvenuto il 13 gennaio scorso: in quel caso non si trattava di ATM ma di alcune società che operano nel milanese, nel dettaglio Movibus e Stie. Poi, il 27 gennaio 2023, la prima protesta di ATM voluta dall’organizzazione sindacale associazione lavoratori Cobas. E ora questo nuovo sciopero dei mezzi a Milano 17 febbraio 2023, ancora di venerdì. Questa volta l’agitazione, proclamata a livello nazionale dal sindacato Usb lavoro privato, è stata inoltrata per avere: 

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

  • Cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia 
  • Congelamento dei prezzi dei beni primari e dei combustibili
  • Superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neoassunti
  • Modificare l’ossessionante e vizioso criterio che, inneggiando al risparmio, brucia fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato.

Le motivazioni dello sciopero dei mezzi a Milano 17 febbraio 2023

Sul sito di ATM si legge: «Venerdì 17 febbraio le organizzazioni sindacali USB Lavoro Privato e AL COBAS hanno proclamato uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale. Lo sciopero potrebbe interessare le linee ATM dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio. Lo sciopero è stato proclamato per «la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi e energia, congelamento e  calmiere dei prezzi di beni primari e combustibili; blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali; il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti; la necessità di modificare il criterio che vede bruciare soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato; la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro; il salario minimo a 10 euro l’ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato; il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali; una legge sulla rappresentanza che superi il monopolio costruito sulle complicità tra le OO.SS e le associazioni datoriali di categoria».

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