Non tutti i ristoratori hanno già rialzato le saracinesche per la pausa pranzo, consentita dal passaggio della Lombardia in zona gialla. Alcuni attendono, probabilmente col timore di un nuovo stop qualora la situazione epidemiologica peggiorasse nuovamente.
Altri, invece, riavvieranno la macchina solo nei prossimi giorni. Altri ancora, infine, hanno regolarmente riaperto, approfittando almeno della finestra concessa. In zona gialla è permessa anche la riapertura dei musei, ma anche in questo caso la posizione è attendista: il Comune non ha dato disposizioni per le sue sedi, a partire da Palazzo Reale. Anche nel privato poco si muove, in attesa di una situazione più stabile.