Non c’è giorno senza proteste nella Milano post lockdown. Quest’oggi i ristoratori milanesi accompagnati dalle partite Iva sono scesi in piazza della Scala, proprio davanti a Palazzo Marino, per chiedere un’aiuto concreto per affrontare la crisi economica.
Le richieste. Le due principali richieste dei manifestanti sono la sospensione della tassa dei rifiuti e di quella relativa all’occupazione del suolo pubblico per tutto il 2021.
Durante la protesta i manifestanti si sono inginocchiati per ricordare le tante partite Iva «dimenticate dallo Stato», e tutti coloro che si sono suicidati negli ultimi mesi. «Ci sono stati 47 suicidi in questi mesi ma nessuno considera questi lavoratori – ha dichiarato Paolo Polli, il ristoratore della protesta all’Arco della Pace -. Chiediamo lo stop della Tari e della Cosap fino a fine 2021, soldi a fondo perduto per pagare le bollette di questi mesi: se ci fermiamo noi si ferma l’Italia».