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29. 04. 2024 12:51

Scuola, Fontana: «Linee guida non chiare. Dateci anche l’autonomia per l’istruzione»

Il governatore Attilio Fontana critica aspramente le linee guida relative alla riapertura delle scuole inviate dal ministro Azzolina

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Il presidente Attilio Fontana critica aspramente le linee guida sulla riapertura delle scuole inviate dal ministro Azzolina. A suo dire, impostate così come sono, lasciano troppe falle a cui dovrebbero metter riparo le Regioni stesse senza averne i mezzi.

Le dichiarazioni. «Sulla scuola il Governo mi lascia perplesso – ha dichiarato il governatore -, non prende decisioni, non si assume le responsabilità costituzionali del compito, si limita nell’incertezza ad un confronto con le Regioni».

Quello che è certo per il momento è la data delle riaperture: il 14 settembre. Tutto il resto sembra invece ancora avvolto da una nebulosa. «Le linee guida presentate dal Ministro qualche giorno fa non erano nella pratica ricevibili – ha ancora commentato Fontana -, i Governatori delle Regioni hanno dato le loro controproposte sperando che si concretizzi a livello centrale una linea programmatica risolutoria. Non possiamo continuare a lasciare le famiglie, gli insegnanti e gli studenti nell’incertezza scolastica del domani, i danni al Paese sono irreparabili. L’autonomia, anche nel settore della scuola, è la soluzione».

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Questione di tempo. L’elemento di maggiore preoccupazione restano le tempistiche in cui dovrebbero essere applicate le nuove linee guida. «Attuare incisive misure di cambiamento organizzativo dell’organizzazione scolastica in così poco tempo sarebbe già stato difficile in tempi ordinari – aveva già affermato Fontana nei giorni scorsi -. Figuriamoci in un periodo così particolare, dopo una pandemia mondiale in cui la scuola sta pagando un prezzo troppo alto per gli studenti e le loro famiglie».

 

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