Ieri sera, a quasi 10 minuti dalla mezzanotte, è stato demolito il camino dell’inceneritore di Sesto San Giovanni, impianto di vecchia concezione che lascerà spazio nel 2023 all’innovativa Biopiattaforma, progetto di simbiosi industriale unico in Italia dedicato all’economia circolare carbon neutral.
Il video dell’abbatimento dell’inceneritore di Sesto San Giovanni: il segno della transizione ecologica
Un momento simbolicamente cruciale per il territorio lombardo che segna la transizione ecologica verso quello che, grazie all’impiego delle più avanzate tecnologie, è considerato il primo termovalorizzatore green del Paese.
L’impianto del futuro: la Biopiattaforma
La nuova biopiattaforma sarà alimentata con 65mila tonnellate di fanghi che ogni anno vengono prodotte dai 40 depuratori della Città Metropolitana e che vengo eliminati come materiali di scarto. Al posto di essere smaltiti all’esterno serviranno invece per produrre oltre 11.000 MWh/anno di calore per il teleriscaldamento. Dai fanghi si ricaverà anche il fosforo per i fertilizzanti destinati all’agricoltura. Infine l’umido raccolto nei comuni di Sesto, Pioltello, Cormano, Segrate, Cologno e Cinisello verrà trasformato in biometano.