Milano sta facendo un salto nel futuro della mobilità urbana grazie a una nuova telecamera dotata di intelligenza artificiale, un’iniziativa pionieristica dell’Amat, l’Agenzia mobilità ambiente e territorio del Comune di Milano. Questa tecnologia avanzata promette di rivoluzionare il modo in cui la città traccia e comprende il flusso dei suoi utenti stradali, estendendo la sua attenzione ben oltre i veicoli tradizionali.
Un occhio tecnologico sulla mobilità alternativa grazie all’intelligenza artificiale
L’innovativo sistema di monitoraggio si distingue per la sua capacità di identificare e contare non solo automobili e furgoni, ma anche biciclette, monopattini e pedoni, che finora sono spesso rimasti ai margini delle statistiche di traffico. La sperimentazione di questa tecnologia si inserisce in un contesto urbano che vede una crescente presenza e importanza della mobilità alternativa, un settore in espansione che Milano intende comprendere e incoraggiare con dati precisi e affidabili.
Prova sul campo: il test di viale Monza
Il banco di prova per questa tecnologia è stato un test condotto in viale Monza, dove una telecamera appositamente installata ha monitorato e classificato il traffico in una determinata fascia oraria. Il dispositivo ha analizzato varie categorie di utenti stradali, da quelli a piedi ai veicoli a motore, inclusi ciclisti e utilizzatori di monopattini. I risultati sono stati significativi: secondo Amat, l’esperimento ha confermato l’efficacia del sistema nell’identificare e contare i diversi tipi di passaggi, garantendo nel contempo la privacy degli individui, un aspetto fondamentale nel trattamento dei dati in ambito pubblico.
Privacy e innovazione: binomio possibile
Uno degli aspetti più rilevanti di questa innovazione è il rispetto della privacy. L’intelligenza artificiale utilizzata è progettata per raccogliere dati essenziali senza compromettere l’identità individuale, un equilibrio cruciale che risponde alle crescenti preoccupazioni in materia di protezione dei dati personali.
Verso un futuro di mobilità intelligente
Il progetto non solo pone Milano all’avanguardia nel monitoraggio della mobilità urbana ma apre anche nuove prospettive per la pianificazione della città e la promozione di forme di trasporto sostenibili. Con dati più precisi e dettagliati, il Comune potrà prendere decisioni informate per migliorare l’infrastruttura urbana, promuovere la mobilità pulita e rendere le strade più sicure e accoglienti per tutti.
In definitiva, la telecamera con intelligenza artificiale di Milano simboleggia un passo avanti verso un’urbanistica più consapevole e inclusiva, dove ogni forma di mobilità viene riconosciuta e valorizzata nel tessuto cittadino. Chissà se, in previsione, questa tecnologia verrà usata anche per multare tutti gli utenti della strada, inclusi i pedoni, le biciclette e i monopattini.
